Elezioni: Viminale, il voto costa quasi 390 milioni di euro

domenica 24 febbraio 2013
Elezioni: Viminale, il voto costa quasi 390 milioni di euro
1' di lettura

Roma, 22 feb. - (Adnkronos) - E' di quasi 390 milioni, per l'esattezza 389.508.000 euro il costo delle prossime elezioni, stimato dal Viminale sulla base delle spese complessivamente assegnate sul bilancio dello Stato ai vari ministeri -non solo l'Interno, ma anche gli Esteri, la Giustizia, l'Economia- per lo svolgimento delle prossime elezioni politiche di domenica e lunedi' prossimi. La cifra tiene conto anche dell'abbinamento con le elezioni regionali di Lombardia, Lazio e Molise e della quota di spesa che si sosterra' per le comunali fissate per la prossima primavera. In particolare, il ministero dell'Interno potra' contare su 315 mln di euro mentre 33,1 andranno agli Esteri, 28 mln all'Economia, 13,4 alla Giustizia. Dei 237 mln euro che il Viminale a sua volta affida al Dipartimento Affari interni e territoriali, 223.150.000 euro copriranno le spese per i seggi elettorali compreso i compensi per presidenti, segretari e scrutatori; 9.800.000 per le facilitazioni di viaggio, 2.130.000 per il sistema informatico e di telecomunicazioni, 1.921.000 per il personale e la logistica. Sono infine 73.000.000 di euro assegnati dal ministero dell'Interno al Dipartimento di pubblica sicurezza e 5.000.000 alla struttura per le politiche sul personale.