Roma, 27 mag. (Adnkronos) - "Abbiamo fatto una rivoluzione dal basso. Abbiamo fatto un miracolo. Non c'è mai stato niente di simile in Italia. Siamo una rivoluzione culturale nata dall'esperienza di sei anni di attività in internet. I partiti vogliono imitarci, ma non sono nati da internet, dove vengono discussi problemi specifici tra i cittadini. Non siamo antipolitica. Anche noi facciamo politica, ma diversa". Lo dice Beppe Grillo in un'intervista al quotidiano argentino Clarin. Perché è un miracolo? "Perché l'Europa è bloccata in una crisi e non si vede una via d'uscita. E in tempi di grande vuoto politico in Italia è venuto il fascismo", dice Grillo sottolineando come, in altri Paesi, dalla Francia con Marine le Pen alla Golden Dawn in Grecia, questo vuoto sia stato riempito da forze estremiste. Da noi "il vuoto non è stato riempito da persone violente. Dovrebbero ringraziarci. Dovrebbero farci un omaggio. Siamo un movimento di persone non censurate, non rubate. I lavoratori, i piccoli imprenditori, casalinghe, studenti, ingegneri, architetti, avvocati, tecnici, impiegati. Tutti i giovani, freschi, indipendenti" per questo. E quando viene fatto notare a Grillo che quegli stessi giovani chiedono però autonomia rispetto al leader, risponde: "I media vogliono avvelenare la nostra vittoria. Esaltano cerca in conflitto con la lente d'ingrandimento. Il mondo del potere non vuole farsi distruggere". Ma Grillo non ha timori sul successo di M5S: "Entreremo in Parlamento. Stiamo marciando e non subiremo alcun cambiamento d'identità. Continueremo questa rivoluzione culturale e dmocratica". Infine, Grillo ribadisce la sua ricetta anti-crisi: "Facciamo un euro debole, l'Italia meridionale, Grecia, Spagna, Portogallo. Abbiamo già perso il 30% della nostra economia quando abbiamo aderito all'euro. La nostra economia si sta disintegrando e il debito austerità esterna continua ad aumentare invece di diminuire. Impossibile continuare".
