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Silvio Berlusconi a processo, "Danilo Toninelli è scemo". Dubbi sulla decisione: la replica fu molto più dura

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Silvio Berlusconi, a Potenza nel 2019 per la campagna elettorale per la presidenza della Regione Basilicata, parlando con i cronisti della questione sull'Alta velocità ferroviaria Torino-Lione, commentò le prese di posizione dell'allora ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, il grillino Danilo Toninelli (primo governo Conte). Alla domanda: "Presidente la Tav si farà? Come giudica l'atteggiamento ondivago di Toninelli?". Berlusconi sorridendo ripsose: "La Tav si farà. Ma è ridicolo quello che si vede. Toninelli che dice: Do il via, tanto tra sei mesi posso bloccarlo. Ma dai il via a dei lavori, a delle assunzioni, a delle spese importanti per il Paese e l'Europa e fra qualche mese te lo rimangi? Ma dove vivi? Sei scemo? Toninelli è scemo".

 

 

Una battuta che oggi gli costa cara. Toninelli, infatti, in seguitoa quelle dichiarazione ha poi deciso querelare per diffamazione Il Cav. La Procura della Repubblica di Potenza ha così avviato un procedimento giudiziario. Nessuna archiviazione dopo due anni: anzi l'ex presidente del Consiglio ha ricevuto un decreto di citazione a giudizio presso il Tribunale di Potenza. Nel dibattimento si parlerà anche del fatto che "l'ex ministro replicò via social all'epiteto del leader di Forza Italia con un post più offensivo dell'aggettivo ora al centro della causa potentina", scrive il Giornale.

 

 

Tre giorni fa, a causa del legittimo impedimento di Berlusconi, la prima udienza del processo Toninelli-Berlusconi è stata rinviata al 6 luglio. L'avvocato di Toninelli sottolinea infatti al Giornale: "Confido in una risoluzione bonaria del caso". Fa sorridere comunque che Berlusconi processato per la qualunque e investito in questi anni da un forte accanimento giudiziario, sia ora di nuovo a processo per aver insultato un rivale politico. Lui che di insulti ne ha ricevuti tanti per anni continuamente. Oggetto di sfottò anche da parte della satira e dei comici, adesso il Cavaliere deve subire questa ennesima grana giudiziaria.

 

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