Cerca
Logo
Cerca
+

Pier Silvio Berlusconi, il "Fatto": "Ha dato un ordine a Mediaset". Cav al Quirinale, dove si spinge Travaglio

  • a
  • a
  • a

"Per ordine di Pier Silvio Berlusconi". Al Fatto quotidiano approfittano del clima di "quiete natalizia" a Cologno Monzese per spalare un bel po' di fango su Silvio Berlusconi, il suo secondogenito e su Mediaset. D'altronde, siamo alla vigilia della "battaglia delle battaglie" per il Quirinale, con il leader di Forza Italia che conta di combattere con successo, e nella redazione del direttore Marco Travaglio da settimane si respira l'aria dell'Apocalisse. Oltre ai vari fiumi di piombo su pentiti di mafia, guai giudiziari e gossip sessuali rispolverati dagli archivi per azzoppare la corsa del Cav, non poteva mancare il colpo basso sulla tv.

 

 

 

"Anche Mediaset, ovviamente, deve dare il suo contributo per provare a coronare il sogno del suo fondatore", spiega il Fatto citando poi una fonte interna all'azienda: "Siamo tutti proiettati a quell'appuntamento". Come prima mossa, assicura l'organo di informazione più contiano-grillino d'Italia, "Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente del Biscione, aveva pensato di prolungare le vacanze natalizie fino a fine gennaio (dopo l'elezione del Quirinale) di due talk show di prima serata - Fuori dal Coro di Mario Giordano e Diritto e Rovescio di Paolo Del Debbio - che spesso fanno arrabbiare il leader di FI". 

 

 



I talk però riprenderanno rispettivamente l'11 e il 13 gennaio, anche se Pier Silvio secondo il Fatto avrebbe "dato una direttiva precisa in vista dell'elezione del Quirinale: i talk dovranno essere più neutri, dare meno spazio ai no vax e, quando si parlerà del Colle, dovranno fiorire i servizi di amarcord per elogiare la trentennale carriera politica di Berlusconi, dalla discesa in campo del '94 agli anni d'oro a Palazzo Chigi fino al nuovo ruolo di federatore del centrodestra". Inoltre, prosegue l'articolo, dai piani alti di Cologno sarebbe partito l'ordine di studiare "nei minimi dettagli" ogni servizio su Berlusconi, "ogni immagine dovrà mostrarlo in splendida forma e senza alcun acciacco fisico o di salute". 

 

 

 

Dai blog