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Carlo Cottarelli vuole una poltrona: si candida con +Europa

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"Il Carlo giusto". Partito democratico e +Europa salutano con entusiasmo la discesa in campo di Carlo Cottarelli con il fronte progressista. Il direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica di Milano, nonchè commissario alla "spending review" del governo Letta ha sciolto le riserve durante un video collegamento alla conferenza stampa congiunta del Pd e  +Europa a Roma. "Sono molto onorato di aver accettato la candidatura comune che mi hanno proposto Pd e +Europa. L'ho fatto", ha spiegato perché le prossime elezioni sono le più importanti dei prossimi anni, si confrontano due visioni, una progressista e una conservatrice". 

 

Da parte sua Letta è parso entusiasta: "Cottarelli è stato uno degli osservatori delle agorà e le cose che ha detto sono cose nelle quali crediamo e compatibili con quello che noi pensiamo e con le altre liste". "Con Verdi e Sinistra italiana", ha aggiunto il segretario dem, "abbiamo stabilito una intesa limitata ad alcun questioni e obiettivi, non c'è contraddizione, anzi proprio la candidatura di Cottarelli dimostra che ci sono tanti punti comuni e la capacita' di andare oltre le singole frontiere dei singoli partiti".  "Sono felicissimo della scelta di Carlo Cottarelli", ha detto il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova, credo che questa candidatura sia un esempio di quello che noi abbiamo messo nel patto sottoscritto: serietà, visione europea, visione del ruolo dell'Italia in Ue". "Rilanciamo l'alleanza con un altro Carlo e questa volta reggerà l'alleanza e Carlo", ha concluso Della Vedova. E del "Carlo giusto" parla anche Riccardo Magi, deputato e Presidente di +Europa che sui social scrive: "Neanche due mesi fa Calenda definiva Carlo Cottarelli 'il nome perfetto per tenere insieme un campo progressista e riformista'. Oggi Cottarelli ha annunciato di aver accettato la proposta di candidatura con Più Europa e Partito Democratico". Carlo Calenda non ha potuto far altro che scrivere un post su Twitter in cui si legge: "Avere Carlo Cottarelli in Parlamento sarà una cosa positiva per il Paese. Indipendentemente da chi lo candida. Un abbraccio". 

 

 

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