Rula Jebreal, l'ira di Casini: "Ha parlato di un padre..."

Pier Ferdinando Casini ha rilasciato un’intervista al Messaggero in cui si è occupato anche del rumoroso caso di Rula Jebreal, che proprio non riesce ad accettare il fatto che Giorgia Meloni abbia stravinto le elezioni e si appresti a diventare la prima premier donna nella storia italiana. “Ognuno risponde di quello che dice”, ha dichiarato Casini.

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“Ma se ci sono così pochi argomenti - ha proseguito - che bisogna addirittura ricorrere a parlare di un padre che ha abbandonato una bambina in tenera età, allora siamo veramente messi male”. Passando invece alla politica, Casini ha spiegato che governo si aspetta dopo la vittoria del centrodestra: “La partenza della Meloni sembra caratterizzarsi all’insegna della cautela. Secondo me fa bene, perché i problemi del Paese sono così drammatici che richiedono compostezza e serietà. E aggiungo: serve un clima di rispetto reciproco. Ognuno deve fare la sua parte”.

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“Chi ha vinto è chiamato legittimamente a governare - ha proseguito il senatore eletto col Pd - e deve tenere presente che la nostra democrazia vive su una pluralità di poteri. Ad esempio, penso sia molto importante collaborare con Regioni e Comuni. Non si governa contro una parte del Paese. L’opposizione? Faccia l’opposizione in modo rigoroso, serio, senza fare sconti ma anche con la consapevolezza che o ci salviamo assieme o andiamo a fondo assieme”.