Carlo Nordio: "Sono pronto", la frase dopo l'incontro con Berlusconi
Il dado è tratto. Con grande probabilità, Carlo Nordio sarà il prossimo Guardasigilli. "Incontro lungo e molto cordiale, con lui ci siamo detti arrivederci, le conclusioni saranno tratte da tutti i leader, io sono pronto, perché fare il ministro sarebbe un onore per qualsiasi giurista". Raggiunto dall’AdnKronos, Carlo Nordio, il nome in pole per il ministero della Giustizia risponde così a chi gli chiede del suo incontro di questa mattina a Villa Grande, con Silvio Berlusconi. Una frase questa che di fatto certifica come l'ex magistrato sia ormai sicuro di accomodarsi al Ministero di Grazia e Giustizia.
Il faccia a faccia Berlusconi-Nordio, gira una voce pensante: cosa si sono detti
L’incontro assicura è stato tutto sui temi della riforma della giustizia: "Con una preoccupazione in testa, quella dell’efficienza del sistema giudiziario innanzi tutto - spiega - . Penso che le mie idee, espresse nei tanti volumi che ho scritto, siano condivise anche dal leader azzurro".
"Se tutti rispettano il loro ruolo...". La Russa, bordata su Berlusconi
L’obiettivo, prima di tutto, se sarà lui a succedere al ministro Cartabia "è quello di processi più veloci, di poter evitare la giustizia ’lenta che costa al paese il 2% del Pil". La Casellati ha appena detto che l’ultima parola spetta ai leader: "Quello che ho detto io", sottolinea il giurista trevigiano. "Su questo mi pare che siamo d’accordo. Vede - conclude - i programmi di Fdi e Fi sono molto allineati, ci sono cose simili".