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Matteo Renzi, profezia sul Pd della Schlein: "Siamo solo all'inizio..."

Matteo Renzi

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Nerissima profezia di Matteo Renzi sul Partito democratico: "Il Pd di Elly Schlein perde pezzi. Dopo Marcucci, Fioroni, Chinnici, Borghi, oggi è il turno di Cottarelli. Per chi segue le nostre Enews da tempo queste scelte non sono una sorpresa. Io dico che è solo l’inizio", scrive il leader di Italia Viva. "Diamo tempo al tempo e il quadro politico di questo Paese cambierà profondamente", aggiunge Renzi.

Sulle tasse, prosegue l'ex premier, "la Meloni ha chiacchierato molto e fatto qualcosina. Se farà di più saremo contenti per il Paese. Ma nel frattempo ci accontentiamo che dica la verità. Quanto alla sinistra, la posizione filo patrimoniale e filo tasse di successione è nota. Questo significa che a destra abbiamo sovranisti che sognano una Flat tax che non riescono a fare, a sinistra abbiamo massimalisti che richiedono più tasse: ecco perché dico che lo spazio del Terzo polo, dei riformisti, c’è anche sul fisco. Uno spazio enorme che va occupato con credibilità tecnica e passione politica", sottolinea Renzi. 

"Meloni ha fatto un timido passo nella direzione giusta, provando ad abbassare le tasse", osserva ancora il leader di Iv. Ma "lo ha accompagnato con una frase talmente sbagliata da oscurare tutto il resto. Ha detto, girando un video costruito su una narrazione epica - un incrocio tra Guerre stellari e una televendita notturna sulle tv locali - 'il più grande taglio delle tasse degli ultimi decenni'. È una frase falsa come è stato spiegato in tutte le sedi. E non lo dico per un fatto personale, perché oggettivamente il nostro governo è stato quello che ha fatto di più al punto che persino giornali che non mi amano come La Stampa hanno dovuto titolare 'È Renzi il re del taglio delle tasse'". 

E conclude Renzi: "Lo dico perché se il governo sceglie di mentire in modo clamoroso persino sui canali ufficiali, a cominciare dai comunicati del Mef, i cui uffici sono storicamente un presidio di rispetto dei numeri e di rigore tecnico, allora vale tutto. E viene messa in pericolo la credibilità stessa delle istituzioni". 

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