Cerca
Cerca
+

Matteo Salvini chiude l'evento ID: "Macron un pericolo, Giorgia un'amica"

  • a
  • a
  • a

Un Matteo Salvini a tutto campo, quello che prende la parola all'evento di Identità e Democrazia Winds of Change, che si è tenuto a Roma sotto la regia proprio del leader della Lega, ormai al comando del partito da dieci anni. E parlando della sua parabola nel Carroccio, riferendosi ai fatti più recenti, Salvini ha affermato: "Stanno provando mediaticamente a farci passare la voglia hanno trovato la persona e il partito sbagliato. Con sorriso e determinazione: avanti", ha promesso rinnovando il suo impegno.

Sullo sfondo, e sempre più vicine, le elezioni Europee. "Tra 77 giorni ci sarà un referendum tra passato e futuro, tra censura e libertà", ha ricordato Salvini nel corso dell'intervento conclusivo dell'evento. E ancora: "Posso dirlo tranquillamente, serenamente: gli italiani che sceglieranno la Lega" alle elezioni Europee "non sceglieranno mai un altro mandato per Ursula von der Leyen, un altro mandato con i socialisti, con la sinistra", ha rimarcato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture.

Secondo Salvini, il voto europeo "dovrà essere un grande mandato per riportare il progresso e la pace" nel Continente, "basta con gente che parla di missili" come se fosse normale. "Andiamo a riprenderci questa Europa che è casa nostra, non loro", ha rimarcato.

 

Nel mirino, dopo le recenti uscite sull'impegno di soldati Nato in Ucraina, ci finisce poi Emmanuel Macron, il presidente francese: "Lasciare anche solo intravedere che soldati italiani, francesi, tedeschi possano uscire dal proprio Paese per andare a fare la guerra penso sia pericoloso. Le parole di Macron rappresentano un pericolo per il nostro Paese e per il nostro Continente. Il problema non sono mamma e papà, ma i guerrafondai come Macron. Io non voglio lasciare ai nostri figli un Continente pronto ad entrare nella Terza guerra mondiale", ha insistito Salvini.

Quindi sulle faccende interne: "Il governo italiano, che gli italiani hanno scelto nel 2022, andrà avanti fino al 2027. Stanno provando a dividerci ma non ci riusciranno - ha rimarcato -. In Giorgia ho trovato un'amica, certo spesso anche tra amici ci possono essere problemi ma si va avanti", ha aggiunto riferendosi ovviamente a Giorgia Meloni

 

Dai blog