Rai, l'autore insulta Meloni e la figlia Ginevra: "La mamma dei cretini è sempre in Cina"
Altri insulti a Giorgia Meloni. Anzi, a Meloni e a sua figlia. Insulti che arrivano dal cuore della Rai, quella Rai che secondo le opposizioni sarebbe "tele-Meloni". Ma veniamo ai fatti: la vergogna è firmata da Riccardo Cassini, autore tv Rai chiamato a traghettare Affari Tuoi verso il nuovo corso, da Amadeus a Stefano De Martino, fresco di rinnovo quadriennale con Viale Mazzini.
Ecco, il punto è che Cassini si è sentito in dovere di commentare il viaggio del premier in Cina, dove si trova con la figlia, Ginevra, così mostrato anche in un dolcissimo post pubblicato sui suoi profili social dalla Meloni stessa. Ecco che l'autore Rai ha condiviso uno scatto di Meloni e figlia, aggiungendoci di suoi pugno: "La mamma dei fascisti è sempre in Cina". Una vergogna, una battuta - se così la si può chiamare - di pessimo gusto.
L'uscita, ovviamente, ha scatenato un vespaio di polemiche. "La Rai è talmente blindata dalla destra che l’autore di lungo corso Riccardo Cassini, pagato da tutti i cittadini, ha la facoltà di insultare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la figlia dalla sua bacheca Facebook con la didascalia: La mamma dei fascisti è sempre in Cina - tuona Fabio Rampelli -. Ora, fermo restando che ognuno è libero di pensare come vuole, se sei un autore della tv di Stato e conosci le regole del servizio pubblico, dovresti evitare certe espressioni. Altrimenti viene meno la obbligatoria garanzia della neutralità. Forse uno svecchiamento autoriale sarebbe più che mai utile, anzi indispensabile, visto che cambiano governi, maggioranze e governance della Rai, ma la musica resta sempre la stessa. Pessimo stile animato da pedestre pregiudizio ideologico!", conclude il vicepresidente FdI alla Camera dei deputati.
Dunque ecco Raffaele Speranzon, FdI, commissione di vigilanza Rai: "Il post di Riccardo Cassini, autore Rai della trasmissione Affari Tuoi, contro la premier Meloni è di cattivo gusto. Cassini scrive sui social, commentando il viaggio a Pechino del presidente del Consiglio: La mamma dei fascisti è sempre in Cina. Un commento vergognoso e di una violenza gratuita. Una battuta che non fa ridere, considerando la presenza di Ginevra, la figlia della premier, che certamente non merita tale brutalità. La deriva ideologica di alcuni autori e giornalisti del servizio pubblico è pericolosa e va fermata. Altro che Tele Meloni, picchia duro il senatore.
Infine, da Forza Italia, ecco che si fa sentire anche Maurizio Gasparri: "Si trova in rete un post di tale Riccardo Cassini, che sarebbe tra gli autori di un protagonista della Rai, tale Stefano De Martino, in cui si fa ironia sulla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e, perfino, su sua figlia, utilizzando una foto del suo arrivo in Cina, dove madre e figlia vengono ritratte, con sopra la scritta: La mamma dei fascisti è sempre in Cina, orecchiando un noto detto popolare. Ora trascinare anche i bambini in quella che, venendo da sinistra, evidentemente sarà definita legittima ironia, ci pare una pessima caduta di stile", spara da alzo zero. E ancora: "Pertanto se sei di sinistra puoi prendertela con la mamma, con i bambini e dire quello che ti pare. Se a ruoli invertiti fosse stata fatta la stessa cosa nei confronti di una donna della sinistra saremmo già allo sciopero generale e alla 'insurrezione' contro la televisione occupata dal centrodestra. Che pena. Che squallore questi pagatissimi autori Rai, sempre intenti a denigrare, seminare odio e ad aggredire anche i bambini. Non conosco né questo Riccardo Cassini, né tale Stefano De Martino. Ma so cosa penso di loro", conclude Maurizio Gasparri.