"Ci saranno sempre meno giovani, magari avranno anche un lavoro precario e avremo sempre più pensionati e il signor Salvini vuole mandare prima in pensione le persone. Cosa fa? Paga le persone di tasca sua?": Elsa Fornero lo ha detto in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì su La7, parlando del tema pensioni con l'addio a quota 103 e il rischio di smettere di lavorare più tardi.
"Quello del governo è un percorso che mette in risalto la stoltezza dei provvedimenti che hanno dietro la spinta di Salvini - ha proseguito la Fornero sparando a zero contro il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti -. Si tratta di provvedimenti che hanno voluto dire maggiori spese per pensionamenti per persone che un lavoro ce l'avevano e magari erano anche in buona salute. Ma quando si chiede a qualcuno che sta bene di lavorare ancora qualche anno si consolida quel patto generazionale che sono le pensioni, sennò lo si piccona".
In pensione 5 anni prima con una sola mossa
Per ridurre il tempo che separa dall’uscita dal lavoro e accedere alla pensione, è possibile riscattare fin...La Fornero, poi, ha affrontato il tema del caro vita: "I salari non crescono, anzi addirittura sono diminuiti mentre crescono i prezzi. Allora, salari costanti o decrescenti che incontrano prezzi crescenti vuol dire maggiore povertà". E ancora: "Il giudizio positivo di Moody's intanto è da apprezzare ma è semplicemente un giudizio positivo sul bilancio pubblico, che nelle mani di Giorgetti non è sfuggito al controllo. E quindi il disavanzo è stato contenuto e c'è forse la possibilità che il debito l'anno prossimo si riduca. Ma questo cosa vuol dire? Che la pressione fiscale non solo non diminuisce ma aumenta".
"Stoltezza dei provvedimenti": Fornero contro Salvini a DiMartedì, guarda qui il video