Referendum, Fratoianni al seggio: scoppia il caos

Il leader di Sinistra Italiana protesta contro la presidente del seggio dove ha votato a Foligno per il divieto di riprese. Ma la foto di lui con la scheda in mano è ovunque...
domenica 8 giugno 2025
Referendum, Fratoianni al seggio: scoppia il caos
2' di lettura

Caos al seggio mentre votava il leader di Sinistra Italiana. Quanto accaduto lo racconta una nota Avs: "Un episodio surreale è avvenuto questa mattina a Foligno, al seggio elettorale (seggio n^ 2 scuola via Piermarini) in cui ha votato il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni: come accade per tutti i leader politici nazionali ad attenderlo troupe televisive e fotoreporter. La presidente del seggio, non si comprende in base a quale normativa, ha vietato l'ingresso a troupe e fotografi che sono riusciti comunque ad esercitare il diritto di cronaca da fuori della porta. Un comportamento inaccettabile su cui Avs presenterà un'interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi e su cui chiediamo un intervento immediato del prefetto di Perugia". In realtà le foto di Fratoianni che inserisce la scheda nell'urna sono state fatte senza alcun problema. E sono su tutti i siti. Fratoianni poi ha colto l'occasione per fare un comizietto contro il governo: "Una straordinaria manifestazione, un'onda di indignazione che restituisce un pò di onore a questo Paese", ha affermato commentando la mobilitazione pro Gaza tenutasi a Roma.

L'unica scelta: mare o barbecue

Oggi si vota, ma soprattutto si nuota. Quello che abbiamo visto ieri in piazza è più che sufficiente per s...

Parlando con i giornalisti ha attaccato sempre l'esecutivo definendolo "incapace di dire o fare qualcosa davanti all'orrore di Gaza, alla pulizia etnica, al genocidio". Il leader di Si ha parlato di "una grande emozione collettiva" e ha invitato l'esecutivo ad ascoltare "non solo la piazza, ma la stragrande maggioranza del Paese", affermando che anche "molti elettori di centrodestra" condividono l'urgenza di una reazione. Sul conflitto in Ucraina, Fratoianni ha ribadito la linea del partito: "Nessun dubbio su chi sia l'aggressore e chi la vittima", ma "no all'invio di armi". Insistendo sulla diplomazia come unica via per fermare la guerra. 

Referendum, Schlein vota e non parla: ci prende in giro?

La manifestazione di Roma va a finire come previsto: dal palco Schlein, Conte, Bonelli e Fratoianni concludono i comizi ...