“La nostra Festa negli ultimi anni ha messo in fila record di presenze e incassi. È l’unica festa nel panorama fiorentino che complessivamente accoglie circa 15mila persone, che ogni sera schiera oltre 50 volontari, che dà da mangiare a 400 persone a sera e offre loro l’occasione di stare nella location più bella del mondo, godendo del fresco e di un programma di eventi di trenta sere consecutive – scrivono gli organizzatori – Ma tutto questo non si realizza a caso, ha un prezzo altissimo”.
Fermi tutti: è stata annullata dopo 73 anni la storica Festa dell'Unità a Fiesole. Il motivo? Mancano i volontari. Come spiega il Secolo d'Italia, il 2025 segna quindi uno spartiacque per la Festa de l’Unità a Fiesole. “Non sarà l’edizione da record a cui eravamo abituati – 15.000 presenze complessive, oltre 50 volontari a sera, cene per 400 persone ogni giorno in una location mozzafiato – ma nemmeno l’anno dell’oblio. È un momento di riflessione e rilancio”, assicurano i promotori.
L'aria che tira, Pina Picierno spiana la sinistra: "Perché l'Iran va fermato"
Pina Picierno ha mandato un messaggio chiaro a Elly Schlein e al Pd, il suo partito. Secondo l'eurodeputata del Naza...Non solo i volontari. Come spiegano gli organizzatori dell'evento, i motivi della cancellazione sono molteplici: logistici, organizzativi e - soprattutto - politici. “La nostra Festa de l’Unità è una festa politica – si legge nel comunicato e parteciparvi o meno è un fatto politico”. Poi ci sono naturalmente i soliti attacchi al contesto nazionale: la disaffezione verso la politica, la crisi dei partiti, l’asfissiante burocrazia, l’aggressività di certa opposizione, “in particolare da parte del centrodestra, che ha rivolto attacchi e interrogazioni contro la festa, senza tuttavia produrre nulla di concreto”.