Elsa Fornero, ex ministro del Lavoro del governo Monti celebre per le sue lacrime, ieri ha scritto una lettera al Foglio per solidarizzare con la ministra britannica Rachel Reeves, scoppiata a sua volta in pianto alla Camera dei Comune per gli scontri interni legati alla sua riforma del Welfare.
«Non importa se lei ha pianto per ciò che non è riuscita a fare mentre, nel mio caso, le lacrime erano per ciò che era stato necessario fare per salvare il paese» sostiene Fornero. Poi l’attacco agli uomini: «Basta con queste derisioni da parte di maschi arroganti, incapaci di versare anche solo due lacrime ma trattati da eroi quando, pur raramente, lo fanno. Basta con questi atteggiamenti che riflettono nostalgia per un passato di predominio sulle donne oggi completamente fuori dal tempo».
