Anche Guido Crosetto risponde a Elly Schlein. "Penso che Ranucci sappia che non è stato il Governo a mettergli una bomba sotto casa. E che abbia sorriso sentendosi chiamato in causa. Raccontare a partiti europei che esprimono Primi ministri, con cui Giorgia Meloni deve dialogare ogni settimana, o miei colleghi con cui condivido problemi sempre più difficili da gestire, così come tutti i miei colleghi, che in Italia la democrazia è a rischio e che esiste un regime autoritario che limita la libertà di espressione, è un danno gravissimo allo Stato oltre che una calunnia".
Per il ministro della Difesa "associare poi questi insulti gratuiti e surreali all'attentato a Ranucci, quasi vivessimo in Russia, Cina o in Corea del Nord o Iran, supera ogni limite del corretto confronto istituzionale. Non serve a nessuno e fa solo male a tutti. Penso che sia opportuno che Elly Schlein chieda scusa e ammetta di aver sbagliato. E che abbia sorriso sentendosi chiamato in causa".
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Le parole di Elly Schlein hanno infiammato il dibattito politico. La leader del Pd, al congresso del Pse ad Amsterdam, &...Il riferimento è alle parole con cui la leader del Partito democratico ha raccontato l'attentato subito dal giornalista di Report. Da Amsterdam al congresso del Pse, la dem è arrivata a dire: "La democrazia è a rischio, la libertà di espressione è a rischio quando l'estrema destra è al governo. La settimana scorsa, a Firenze, la presidente del Consiglio del mio Paese ha dichiarato che le opposizioni sono peggiori dei terroristi. E nello stesso tempo in questo clima di odio, voglio esprimere la mia solidarietà a uno dei più noti giornalisti d'inchiesta italiani, Sigfrido Ranucci, perché ieri è stata trovata una bomba davanti a casa sua". Dichiarazioni che hanno sollevato anche l'indignazione del premier.