Libero logo

Ecco le nuove regole per tutelare la casa

di Pietro De Leolunedì 3 novembre 2025
Ecco le nuove regole per tutelare la casa

3' di lettura

La tutela del diritto di proprietà è un punto qualificante del programma del centrodestra, come dimostra anche l’intensa attività di proposta a livello parlamentare. Ieri è stato annunciato il deposito della proposta di legge del senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi, che ha l’obiettivo di rendere più semplici le procedure di sfratto perle abitazioni, riducendo i contenziosi civili. Il testo consta di cinque articoli e introduce una procedura amministrativa speciale che autorizza l’intervento dell’ufficiale giudiziario. Una delle novità previste è la creazione di un’Autorità per l’esecuzione degli sfratti che farebbe riferimento al ministero della Giustizia. La proposta delinea la disciplina in questo modo: quando il ritardo di pagamento arriva a due mensilità consecutive, l’inquilino ha due settimane di tempo per saldare. In caso di ritardo ulteriore, il proprietario si rivolge all’Autorità, che emette il titolo di rilascio entro una settimana dalla ricezione dell’istanza. Lo sfratto va eseguito entro 30 giorni, prorogabili fino a un massimo di 90 giorni. Alla notifica, l’inquilino può fare ricorso entro 7 giorni in presenza di determinati requisiti.

LE ECCEZIONI
Nel caso in cui l’inquilino sia in «comprovata difficoltà economica temporanea», può accedere a un fondo previsto dalla legge e destinato all’emergenza abitativa. Il requisito è un Isee inferiore a 12 mila euro e il ritardo nel pagamento dell’affitto deve essere dovuto a licenziamento per crisi aziendale, malattia grave o separazione legale. Qualora si tratti di inquilini che abbiano a carico figli minori o familiari anziani o disabili, l’Autorità dovrà informare i servizi sociali, che possono segnalare la necessità di un rinvio dello sfratto o adoperarsi per un alloggio alternativo, collaborando con il Comune. Sono poi previste sanzioni nel caso in cui il proprietario dichiari il falso sulla morosità per rientrare nella disponibilità dell’immobile. La ragione della proposta, ha affermato Marcheschi all’agenzia Ansa, «è quella di agevolare la possibilità di liberare immobili in affitto, introducendo una procedura più snella e rapida, e con un’Autorità dedicata, nell’ottica anche di poter ridurre i contenziosi civili. Così facendo, si incide sull’emergenza abitativa che spesso in Italia vede abitazioni destinate ad affitti brevi, anche perla difficoltà dei proprietari di riavere immobili da inquilini che non pagano più l’affitto». La proposta ha suscitato diverse reazioni. L’Unione Inquilini attacca: «Dopo l’approvazione, nei mesi scorsi, del disegno di legge Sicurezza, il governo Meloni vorrebbe intervenire nuovamente con misure che mirano ad accelerare le procedure di sfratto, aggravando una crisi sociale già drammatica. E annunciamo una mobilitazione».

Molto critica anche Ilaria Salis, europarlamentare Avs, che nel suo messaggio politico ha sempre difeso la legittimità delle occupazioni e vede in questa proposta una «deriva pericolosa». Concorda invece sulla necessità di rafforzare il diritto di proprietà Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia: «Da tempo andiamo ripetendo che occorre dare maggiori garanzie ai proprietari in fase di sfratto, e noi stessi siamo autori, col nostro Coordinamento legale nazionale, di una proposta articolata in questa direzione, che è all’attenzione del governo e del Parlamento». Dunque, aggiunge l’associazione dei proprietari: «Dopo la necessaria stretta sulle occupazioni abusive, con la procedura accelerata di sgombero che chiediamo venga estesa a tutti gli immobili, è arrivato il momento di agire anche sugli sfratti».

Ilaria Salis, FdI pronta a denunciarla: "Vediamo se questa volta si salva"

Una nuova, clamorosa polemica tra il centrodestra e Ilaria Salis, con Fratelli d'Italia che si dice pronto a portare...

LE MOSSE IN AULA
Ingenerale, mentre la sinistra a trazione radicale non ha mai risolto il nodo della protezione della casa da occupazioni o mancati pagamenti degli affitti, il centrodestra, a livello di coalizione, è molto orientato sul tema. Così, sempre ieri, la Lega ha annunciato «un pacchetto di norme che andranno in continuità con il decreto Sicurezza di recente approvazione e che saranno in grado di aumentare la tutela dei cittadini e delle Forze dell’ordine. L’obiettivo è quello di estendere al più presto tale legge non solo alle prime case occupate, ma anche a tutti gli altri immobili di cui un cittadino è proprietario». Un’iniziativa che si colloca in scia con quella proposta lo scorso luglio anche da Forza Italia. La proposta, a prima firma Maurizio Gasparri (capogruppo al Senato) ed elaborata dal senatore Pierantonio Zanettin, mira ad applicare a tutti gli immobili privati lo sgombero accelerato introdotto dal decreto Sicurezza: dunque seconde case, locali commerciali e piccoli fabbricati anche a uso artigianale.