Dopo le Regionali la sinistra gongola per una vittoria che non c'è. Come è noto il centrodestra governa in 13 regioni contro le 6 progressiste. E l'ultima tornata elettorale ha fatto registrare sul tabellino un 3-3 finale. Tre amministrazioni (Calabria, Abruzzo, Veneto) ai moderati e tre (Campania, Puglia e Toscana) alla sinistra. Fin qui i fatti. Ma nei talk show gli esponenti del Pd raccontano una realtà che non esiste. E attaccano anche sul fronte sicurezza su cui il governo è impegnato con il decreto che proprio Pd e compagni hanno osteggiato.
A È sempre Cartabianca, Stefano Bonaccini attacca Giovanni Donzelli: "La destra governa da tre anni: i reati aumentano, gli sbarchi continuano, non riescono a respingere i delinquenti, tengono in Albania tante forze dell’ordine a non fare nulla". La risposta di Donzelli smonta immediatamente le accuse di Bonaccini: "Noi stiamo provando a portare un po' di regole, la sinistra invece occupava il Parlamento dicendo che eravamo liberticidi". Non staremo qui a ricordare la bagarre in Aula messa in scena dal Pd per contrastare l'approvazione del decreto. Ma tant'è. Del resto dopo l’insistente vittoria alle Regionali sul fronte della propaganda rossa va bene tutto. Davvero tutto.
"La destra governa da tre anni: i reati aumentano, gli sbarchi continuano, non riescono a respingere i delinquenti, tengono in Albania tante forze dell’ordine a non fare nulla"
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) November 25, 2025
Stefano Bonaccini interviene a #ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/ju44MxxOJ2
Emergenza sicurezza, Giovanni Donzelli: "Noi stiamo provando a portare un po' di regole, la sinistra invece occupava il Parlamento dicendo che eravamo liberticidi"#ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/hNQzpyHEWs
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