CSM. Altra tornata a vuoto
Nel sesto scrutinio vincono le schede bianche. Giovedì alle 14 settima votazione con quorum per l'elezione abbassato
Altra fumata nera in Parlamento per l'elezione degli otto elementi laici del CSM. Nonostante gli inviti di Gianfranco Fini, di Renato Schifani e di Giorgio Napolitano a trovare una soluzione condivisa per procedere all'avvicendamento del Consiglio Superiore della Magistratura, anche il sesto scrutinio in seduta comune effettuato oggi alla Camera non ha avuto esito positivo. Per quanto ci fosse il numero legale (le primi quattro votazioni erano andate deserte), a vincere è stato il partito delle schede bianche, con maggioranza e opposizione che non hanno indicato gli otto nomi richiesti. Così facendo già nel corso del settimo scrutinio ci sarà l'abbassamento del quorum per l'elezione, il quale scenderà ai tre quinti dei votanti. A proposito di nuove votazioni, in virtù del fatto che il mandato del CSM scade sabato 31 luglio, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha convocato una nuova votazione per giovedì 29 luglio alle ore 14.