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Ceccherini, lo sfogo: "Il pelato, lasciamo perdere". Il vip stroncato

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Un vulcano, irriverente e pure un po' scorretto, da par suo. In una intervista-sfogo al podcast Gurulandia, l'attore toscano Massimo Ceccherini, uno dei volti-simbolo delle commedie dell'amico Leonardo Pieraccioni e "compagno di merende" di altri toscanacci vip come Carlo Conti e Giorgio Panariello da quasi 40 anni, picchia duro sul mondo della tv e dello spettacolo italiano. Senza far sconti a nessuno, tolto Fiorello, "uno che inventa e che crea, quello sa fare". Tolto lui, sottolinea, "la verità è che in tv sono tutti, o quasi tutti bolliti. Sono tutti senza un'idea e prendono un sacco di soldi".

A giudicare dalle parole di Ceccherini, l'indimenticabile interprete de Il Ciclone nei panni di Libero Quarini (il fratello imprevedibile di Levante, il protagonista-regista Pieraccioni), i programmi che meno sopporta sono talent e reality. 

 

 

 

"Come vivono quelli lì di quei programmi che sfruttano il talento? - riflette arrabbiatissimo - Intortano anche i genitori, perché credono che il figlio è diventato Freddie Mercury. Appena finisce il programma tutti sappiamo che dieci su dieci spariscono. E come vive quella famiglia con i ricordi di foto in casa quando erano amici, che ne so, con quello pelato? Rudy Zerbi? Mamma mia, quello lì, lasciamo perdere... Comr vivono? Coppine, fotine, premini marci, ma nessuno più ti chiama e nessuno più ti vuole".

 

 

 

 

 

Un ritratto a tinte fosche anche quello dei reality, dal Grande Fratello all'Isola dei famosi, di cui Ceccherini peraltro è stato (fugacemente) concorrente. "Loro hanno lo psicologo che sta dalla la loro parte - rivela a proposito dei protagonisti - A loro fa comodo se tu stai lì per scoppiare. Il dopo di quella faccenda lì, non è regolato". Così come la questione flirt: "A nessuno frega un caz***o dell'amore. Dopo quattro, cinque mesi che stanno insieme, con le luci dello studio tv che si sono spente, la tentazione è forte di fare altro". E tanti saluti.

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