Milano, 9 apr. (Adnkronos) - La Stmicroelectronics, a seguito della sentenza di un tribunale arbitrale costituito secondo le regole della Camera di Commercio Internazionale (Icc), e' stata 'condannata' a pagare circa 59 milioni di dollari a Nxp Semiconductors Netherlands. "La sentenza -spiega la societa'- riguarda una controversia fra la St e Nxp ed e' relativa ad una domanda della Nxp contro la St per oneri di minor utilizzo da computare nel prezzo delle fette di silicio che Nxp ha fornito inizialmente alla joint venture della St nel wireless tra il primo ottobre 2008 e il 31 dicembre 2009. Sebbene la St sia chiaramente delusa dai risultati dell'arbitrato, del tutto inattesi, la societa' resta ottimista perche' nella sentenza il Tribunale afferma di aver scelto di non affrontare alcuni argomenti sollevati dalla St, e che saranno oggetto di un secondo arbitrato pendente davanti allo stesso Tribunale". Un'udienza per questo secondo arbitrato e' in calendario per giugno 2012 e la relativa decisione finale e' attesa nel corso dei successivi dodici mesi. La St intende "portare avanti con forza le proprie rivendicazioni in questo secondo arbitrato allo scopo di convincere il Tribunale a ribaltare l'effetto economico della sentenza del primo arbitrato". Il risultato della prima sentenza verra' riflesso nei risultati del primo trimestre 2012 e si stima che avra' un impatto negativo "sul nostro costo delle vendite con un conseguente impatto negativo sul nostro margine lordo di circa 2,6 punti percentuali. Quindi, come risultato di quest'onere eccezionale inaspettato, stiamo abbassando la nostra guidance precedentemente annunciata per il primo trimestre a circa 30,4%, piu' o meno 1,5 punti percentuali".




