Giustizia: Roma, in processi per direttissima solo viceprocuratori onorari per accusa
Cronaca
Roma, 2 mar. (Adnkronos) - Solo i viceprocuratori onorari (Vpo) d'ora in poi rappresenteranno la pubblica accusa nei processi per direttissima. Lo ha stabilito il procuratore reggente di Roma Giancarlo Capaldo con l'obiettivo di razionalizzare l'attivita' dei sostituti procuratori destinati al turno arrestati, liberandoli cosi' dall'obbligo di essere in udienza al momento del giudizio. Secondo il progetto questo nuovo sistema permettera' di impiegare i pubblici ministeri in altre attivita'. Con la nuova organizzazione i sostituti procuratori provvederanno ad elaborare il fascicolo dell'udienza trasferendo poi ogni adempimento ulteriore ai Vpo. Le disposizioni sono entrate in vigore da ieri e i Vpo destinati al nuovo incarico sono stati preparati al delicato compito con l'apposito corso. Come si e' detto la riforma si e' resa necessaria per alleggerire il carico di lavoro dei pm gia' impegnati tra l'altro a preparare i fascicoli che quotidianamente aumentano sensibilmente in seguito alle denunce che vengono presentate.