Cerca
Cerca
+

Fisco: maxi operazione Gdf in Ciociaria, 110 milioni evasi e 16 denunce

default_image

Cronaca

  • a
  • a
  • a

Frosinone, 6 mar. - (Adnkronos) - La Brigata della Guardia di Finanza di Ceprano, al termine di due distinte operazioni di servizio, ha scoperto una frode fiscale perpetrata su tutto il territorio nazionale da 7 aziende, che hanno sottratto a tassazione oltre 95 milioni di euro ai fini delle imposte sui redditi e oltre 16 milioni di euro ai fini dell'Iva. Obiettivo delle operazioni erano i contribuenti che, dopo aver commesso una rilevante serie di illeciti fiscali, hanno tentato di far perdere le proprie tracce, nominando amministratori compiacenti (c.d. teste di legno) e trasferendo la sede all'estero. Le operazioni hanno avuto origine da controlli effettuati nei confronti di due aziende di Arpino (Fr), operanti nel settore del commercio di personal computer e software e delle lavorazioni meccaniche, la cui documentazione amministrativo-contabile ha fatto emergere significativi indizi di evasione nei confronti di clienti e fornitori delle aziende controllate. Le successive indagini hanno consentito di acquisire elementi probatori circa l'attuazione di una frode fiscale mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti e l'occultamento di basi imponibili ai fini della tassazione. In particolare il primo filone di indagini, scaturito dal controllo nei confronti della societa' di Arpino, ha consentito di ricostruire, attraverso rilevamenti effettuati con l'ausilio delle banche dati dell'Anagrafe Tributaria e controlli fiscali eseguiti presso vari soggetti economici, un sistema di frode all'imposta del valore aggiunto, noto come 'frode carosello' e di individuarne le responsabilita'. (segue)

Dai blog