Palermo: Rita Borsellino, l'etica viene prima delle poltrone (2)
Politica
(Adnkronos) - "I garanti - prosegue Borsellino - hanno accertato che allo Zen la rappresentante di lista distribuiva al seggio tessere elettorali che poi ritirava e conservava a casa propria. Questo e' controllo del voto, un reato. La pensano cosi' i garanti, che hanno annullato il seggio. E' possibile che nessuno si sia assunto la responsabilita' di quanto accaduto? E' possibile che si voglia fare passare cio' che costituisce un reato come normale, 'perche' tanto si e' sempre fatto cosi''? Io questo non lo posso accettare. Non posso accettare il fatto in se', ma anche e soprattutto il modo in cui si e' cercato di nascondere il fatto dietro una coltre di retorica". "Per me - conclude - chi e' responsabile delle azioni che hanno portato all'annullamento del seggio dello Zen avrebbe dovuto assumersi le proprie responsabilita' e chiedere almeno scusa ai 30mila elettori, ma non lo ha fatto. Evidentemente, c'e' chi pensa che la conquista del potere venga prima di qualsiasi questione morale. Io l'ho sempre pensata diversamente e continuero' a farlo. Per rispetto del popolo delle primarie e piu' in generale di tutti i palermitani".