Roma: Associazioni cattoliche a Comune, sospendere sgomberi rom e sinti
Cronaca
Roma, 30 mar. - (Adnkronos) - La sospensione immediata di ogni sgombero che interessa le comunita' rom e sinti di Roma: e' la richiesta dell'Associazione 21 luglio, alla quale ha aderito anche una rete di associazioni romane, molte delle quali cattoliche, impegnate in quest'ambito che si chiama ''Lega'mi'', della quale fanno parte, tra le altre, Comunita' di S.Egidio Ostia, Movimento di impegno educativo di Ac, Focus Casa dei diritti sociali. Le associazioni contestano prima di tutto l'uso del termine ''sgombero'' perche' non rispettoso delle persone. E criticano la strumentalizzazione dell'inserimento dei rom perche' questione ''confinata a questione di 'sicurezza e decoro', usata come spauracchio, mezzo di acquisizione di consenso elettorale o come bandiera di pseudopolitiche per la sicurezza''. In particolare le associazioni sono preoccupate del Piano Nomadi del Comune di Roma, ''per il quale finora sono stati stanziati e spesi svariati milioni di euro, che si e' risolto in sgomberi continui, senza il rispetto dei diritti elementari delle persone''. ''Deportati in enormi campi ghettizzanti - denunciano le associazioni-, sottoposti a un regime di sorveglianza speciale, che ne delimita fortemente la liberta' personale e la possibilita' di interazione con la citta'. Non crediamo sia lecito ricorrere a misure restrittive e lesive dei diritti, quali le norme speciali vigenti all'interno dei campi (presidi di sorveglianza, regole limitative sull'accesso e le visite, schedature, obbligo di sottoscrivere dichiarazioni vincolanti)''.