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Space Change al Forte di Bard

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Due "personali": David Tremlett e Mark Lewis

Monica Rizzello
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Due dei nomi più noti nel panorama dell'arte contemporanea internazionale si incontrano per un grande evento espositivo al Forte di Bard, dal 28 marzo al 4 luglio 2010: Space Change. David Tremlett, nato a Sticker in Cornovaglia nel 1945, noto in tutto il mondo per i suoi “wall drawings” realizzati nei principali musei e gallerie, e Mark Lewis, filmaker, nato a Hamilton in Canada nel 1958 e protagonista del Padiglione del Canada alla Biennale 2009 di Venezia, hanno realizzato entrambi un lavoro “site specific” nelle sale delle Cannoniere della fortezza, interpretando la storia, lo spazio e l'anima di questo luogo particolarmente suggestivo e singolare alle porte della Valle d'Aosta. La mostra propone due vere e proprie “personali” dei due artisti che invitano a una sorta di dialogo e di riflessione. David Tremlett è intervenuto con una serie di innovativi “wall drawings” stendendo a piene mani, come è sua consuetudine, pastelli e pigmenti colorati direttamente sulla superficie dei muri delle sale delle Cannoniere, utilizzando in questa occasione anche un altro materiale, il grasso, spalmandolo e “graffiandolo” con la punta delle dita proprio per richiamare alla memoria il passato ricco di vicende guerriere di questa fortezza. Di grande impatto è anche il nuovo film che Mark Lewis ha girato appositamente per il Forte di Bard, sorvolando dall'alto di un elicottero la rocca, la fortezza, il fiume, le montagne e le vallate circostanti disseminate di laghi alpini, in una visione aerea che svela a poco a poco la singolare grandiosità di questa architettura militare. Il tutto senza sonoro com'è ormai consuetudine nel lavoro dell'artista. Oltre a quest'ultimo film che viene presentato per la prima volta in questa occasione, nella mostra si possono vedere anche tre fra le sue pellicole più significative degli ultimi anni: Algonquin Park, September, 2001 (2'43''); Algonquin Park, Early March, 2002 (4',6'') e Rush Hour, Morning and Evening, Cheapside, 2005 (4',34'). L'esposizione, curata da Nicoletta Pallini, è accompagnata da due cataloghi bilingue (italiano e inglese) pubblicati dall'Associazione Forte di Bard, con la riproduzione a colori dei lavori in mostra, i testi della curatrice, gli scritti di John Haldane per David Tremlett e di Simone Menegoi per Mark Lewis. La mostra verrà inaugurata sabato 27 marzo.

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