Mario Balotelli verso il clamoroso ritorno all'Inter. Ma la tifoseria si oppone
Tempo di calciomercato, e dopo pochi mesi d'assenza dal calcio italiano torna prepotentemente a candidarsi come uomo mercato Mario Balotelli. Il suo sogno parrebbe quello di tornare a casa, a Milano, questa volta però sulla sponda nerazzurra, quello da cui ha iniziato la carriera nel "pallone che conta". Già a gennaio 2013, infatti, ci fu il suo ritorno in patria: partito dal Manchester City, giunse nel capoluogo lombardo vestendo però la maglia del Milan, schiaffo mai perdonato dagli interisti. Oggi, complici gli insuccessi col Liverpool (zero reti in 18 partite) e le ultime dichiarazioni dell'allenatore dei Reds che non lo ritiene adatto, secondo la Gazzetta dello Sport, Balo cerca l'ennesima fuga dalla Premier League contattando dirigenti e dipendenti dell'Inter, a cui è rimasto legato. Voci dai social - L'attaccante ha detto che tornerebbe con piacere all'Inter. In più nelle ultime ore è comparso un profilo facebook a lui riconducibile nel quale il calciatore italiano parrebbe realmente intenzionato e già pronto al ritorno. Frasi come "La valigia è pronta"con due pallini nerazzurri o ancora "Io una decisione l'ho già presa" e "Al derby segno sicuro" o la foto con Coutinho (ex nerazzurro) seguita dal commento "interisti doc" sono chiari segnali inviati alla dirigenza e forse anche alla curva interista. La curva - La tifoseria interista non pare essere tanto contenta dell'eventuale rientro di Mario. Dal sito degli ultrà della Nord si può infatti leggere: "Ribrezzo ecco quello che proviamo nel sentire solo riaccostare il nome di Balotelli all'Inter. L'inter la nostra Inter non ha spazio per questa figura che ha più volte infangato la nostra maglia. Il lancio a terra della maglia davanti al mondo intero oltre al suo dichiararsi troppo spesso milanista quando vestiva i nostri colori, la sua sfrontatezza, la sua idiozia fuori dal campo. A nulla sono valsi i suoi pentimenti fittizi. Non lo vogliamo. Non lo vorremo mai. Ma, foss'anche che con leggerezza a qualcuno dei nuovi dirigenti fosse balenata per un solo attimo l'ipotesi...diciamo: fermi tutti!!!" Gli allenatori - Prima che accontentare la curva e i tifosi, bisognerebbe però capire cosa ne pensa l'allenatore, Roberto Mancini che con lui ebbe una screzio durante l'esperienza inglese con i Citizens, quando durante un allenamento, il Mancio spazientito strattonò il suo attaccante. Oggi però l'episodio sembra acqua passata e quando in conferenza arriva la fatidica domanda sul rientro di Balotelli, Mancini risponde: "Se tornasse forte com'era un tempo, sì, vorrei Balotelli in squadra. Dipende tutto da lui". L'allenatore nerazzurro sembra quindi aprire le porte a Super Mario che invece se le è trovate chiuse in faccia dal suo attuale tecnico Brendan Rodgers. L'allenatore del Liverpool ha infatti dichiarato: "Noi rendiamo al massimo quando giochiamo un calcio aggressivo Balotelli? Abbiamo visto che non è il suo tipo di gioco. Questo livello di intensità e pressing non è parte del suo gioco. Quando la squadra avrà bisogno di lui, lo manderemo in campo per ora deve abituarsi alla panchina"