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Leo Pharma espande il portfolio 'cambia pelle' con nuovi prodotti

Si è appena conclusa l'acquisizione dell'unità di Bayer dei farmaci dermatologici soggetti a prescrizione. Un'operazione che in Italia porterà una crescita di fatturato annuo di circa 23 milioni di Euro

Maria Rita Montebelli
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Espansioni in corso per l'azienda farmaceutica LeoPharma: è stata infatti da poco conclusa l'acquisizione dell'unità di Bayer dei farmaci dermatologici soggetti a prescrizione. Un'operazione che in Italia porterà una crescita di fatturato annuo di circa 23 milioni di Euro, stimata nel 2019 di circa 10 milioni di Euro, eche riguarda terapie topiche su prescrizione per il trattamento di acne, infezioni fungine della pelle, rosacea e una gamma di steroidi per uso topico. L'acquisizione non comprende il portfolio dei prodotti dermatologici da banco.All'azienda danese passa anche la proprietà del sito produttivo italiano di Segrate, alle porte di Milano, polo di eccellenza nel settore che impiega oltre 200 persone. “Siamo davvero entusiasti di questa nuova, importante tappa nel percorso di crescita di LeoPharma – afferma Paolo Pozzolini, amministratore delegato di LeoPharma Italia – che porta con sé nuovi prodotti che vanno ad ampliare il nostro portfolio e la nostra area di attività, ma anche nuove risorse che rinforzeranno la nostra squadra, arricchendola di competenze e di un bagaglio esperienziale d'eccellenza. Tutto questo rappresenta un grande passo avanti per le sfide future della nostra azienda, che sta ‘cambiando pelle' e conta di riposizionarsi, entro il 2025, come leader globale in dermatologia. Per l'Italia, inoltre, questa acquisizione segna il passaggio in LeoPharma di un'importante realtà produttiva come lo stabilimento di Segrate: ci impegneremo per valorizzare al meglio questa risorsa e il suo potenziale per il territorio e la farmaceutica nazionale”. Il sito produttivo di Segrate, attivo dagli inizi degli anni '80 e dal 2009 proprietà di Bayer, dispone di 5 impianti di produzione del prodotto sfuso e 8 linee di confezionamento. Nello stabilimento di Segrate vengono prodotte creme idrofiliche, creme idrofobiche, unguenti e gel, per un totale di più di 30 formulazioni diverse, destinate all'uso topico, rettale e vaginale. Grazie ad un ampio magazzino - più di 8mila posti pallet - ad elevata automazione, il sito distribuisce in tutto il mondo più di 400 presentazioni di prodotto contenenti corticosteroidi per la cura di eczemi e dermatiti, acido azelaico per la cura dell'acne e principi attivi antifungini e proctologici.“Il sito di Segrate garantisce tutte le attività della filiera produttiva a partire dall'approvvigionamento delle materie prime, la loro analisi, la produzione del prodotto sfuso, il confezionamento dello stesso, le attività di controllo e assicurazione qualità, la certificazione di ogni lotto nonché la sua conservazione e il trasporto nei depositi di distribuzione – spiega Lidia Cirillo, direttore dello stabilimento produttivo –  Si tratta quindi di un polo di eccellenza a 360°, a livello nazionale e internazionale. Sono certa che LeoPharma, azienda che vanta una lunga e consolidata leadership nella ricerca scientifica ed una cultura che valorizza la scoperta e l'innovazione, contribuirà a far crescere e sviluppare ulteriormente le attività di questo sito produttivo di eccellenza, grazie alle reciproche competenze e a una visione condivisa, con uno sguardo al futuro”. (MATILDE SCUDERI)

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