Processo al cagnolino Ciutù
rinviato il 3 settembre
Ultime novità sulle sorti del cagnolino Ciutù, il cuccioloindiano accusato di aver morsicato i vicini di casa della sua padrona e perquesto finito più volte davanti a un giudice. Le udienze relative a questo casosono state continuamente rinviate. La prima era stata fissata il 24 luglio, unaseconda il 5 agosto e, infine, il 20. Per un motivo o per l'altro il processo aCiutù ha subito continui slittamenti. L'ultima volta, il 20 Agosto, il giudicecompetente Rajiv Prasad Singh Ranjan non si è presentato in tribunale e ildibattito giudiziario non ha potuto avere luogo. La prossima, si speradefinitiva, udienza è fissata il 3 settembre. Intanto Ciutù aspettapazientemente di conoscere il proprio destino. Anche in questa circosatnza, esattamente come èsuccesso nel 2003, rischia la pena di morte. Il nostro piccolo amico l'ultimavolta si è presentato davanti alla corte con diversi graffi e ematomi sulmusetto. La sua padrona, Rajkumari Devi, un'anziana vedova che vive da sola,accusa i suo vicini di casa di aver provocato queste ferite al poverocagnolino, prendendolo più volte a sassate senza motivo. Il magistratoesecutivo, Shabbir Hasan, sostiene che Ciutù sia un cane buono e docile: “Sefosse vero che morde chiunque gli passi davanti, come lo accusano di fare,Ciutù avrebbe morso anche le persone presenti in aula, ma non l'ha mai fatto:credo che ci sia qualcosain più che unsemplice odio verso di lui”. Il magistrato presumibilmente allude alle recenti dichiarazioni della signora Rajkumari Devi che accusa i suoi vicini di casa di volersiimpossessare del terreno di cui è proprietaria: “Vogliono solo la mia terra. Ciutùè la mia famiglia, l'unico che mi difende dai loro attacchi”. Speriamo di cuoredi potervi dare buone notizie il 3 settembre.