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Pepper Mouth contro le parolacce

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Si tratta di un potente dispositivo che punisce emanando cattivi odori. L'invenzione è di uno studente americano

bonfanti ilaria
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Si chiama "Pepper Mouth", ovvero "Bocca di pepe", l'ultima invenzione tecnologica progettata dalla "Start-up Ultra Modern Life" e ideata da uno studente alquanto creativo che ha tradotto le parole della nonna in realtà. Secondo la testimonianza del giovane inventore, infatti, l'anziana, ogni volta che lo sente parlare con un linguaggio scurrile, gli vorrebbe metaforicamente "mettere il pepe sulla bocca". Ozge Kirimlioglu, l' americano che sta spopolando negli Usa per la sua bizzarra invenzione, con il suo "Pepper Mouth" vuole dare una svolta morale alla dilagante e continua volgarità dei social network e dei blog. L'apparecchio è dotato di una piccola scatoletta di Ozge da collegare al computer tramite porta Usb che si accenderà prontamente di rosso quando l'utente utilizzerà un linguaggio decisamente troppo colorito. E la lucina a intermittenza sarà solo un semplice avvertimento che, se ignorato, scatenerà un vero e proprio inferno. Il dispositivo è infatti completamente carico di bombolette dal cattivo odore che inizieranno a bombardare gli utenti irrispettosi, soffocandoli con un olezzo persistente che toglierà loro la voglia di utilizzare termini inopportuni. Parola di Ozge Kirimlioglu. Resta solo da scoprire chi si accingerà ad acquistarlo.  Secondo il Telegraph l'invenzione, definita un pò "trash", potrebbe essere adottata dai genitori, stanchi e stremati dallo slang giovanile o dai direttori d'ufficio per i dipendenti che, esasperati, a volte si lasciano andare a commenti poco piacevoli.

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