Robbie Williams il famoso cantante, una delle figure iconiche della musica pop ha confidato le sue esperienze di difficoltà nel perdere peso, tuttavia questa voglia di magrezza ha portato a una rivelazione scioccante infatti l’artista ha dichiarato che a causa dell’uso di farmaci per dimagrire la sua vista è peggiorata drasticamente. Questo episodio ha aperto la discussione sui gravi effetti collaterali di questi medicinali.
Cerchiamo quindi di capire con il Dott Carmelo Tindiglia perchè il semaglutide ha guadagnato l’attenzione dei media e del mondo della salute. Il Dott Tintiglia ci spiega che “stiamo parlando di un farmaco iniettato che appartiene alla classe degli agonisti del recettore del GLP-1 . Questi farmaci simulano l’azione di un ormone naturale che regola l’appetito e la produzione di insulina, con l’obiettivo di ridurre i livelli di glucosio nel sangue. Non è un farmaco nato per dimagrire ma come trattamento innovativo per il diabete di tipo 2. Molti studi clinici hanno poi dimostrato che le persone che assumono Ozempic tendono a perdere peso in modo significativo” Tindiglia prosegue precisando che “ la perdita peso va molto bene per i pazienti diabetici ma questo farmaco non può essere prescritto in un soggetto non diabetico per dimagrire. C’è stato un momento nel quale era diventato molto difficile reperire il farmaco per i pazienti con diabete di tipo 2 poichè la richiesta sul mercato era molto alta. La cosa preoccupante è che si è arrivati ad un mercato nero con il fine di perdere peso ma non di curare il diabete”.
Una situazione che quindi deve far riflettere, farmaci approvati per usi specifici che vengono abusati per la semplice perdita del peso. Farmaci inoltre che hanno diverse controindicazioni e potenziali effetti collaterali dalle reazioni gastrointestinali : nausea, vomito, diarrea e crampi addominali al rischio di pancreatite a problemi Renali.
Il Dott Davide Moioli chirurgo bariatrico commentando le dichiarazioni di Robbie Williams fa chiarezza sugli effetti collaterali del farmaco dopo che il cantante ha pubblicamente confidato che “sta diventando cieco a causa di un farmaco che assume per dimagrire”. Il Dott Moioli ci spiega che “ si tratta di un effetto collaterale estremamente raro e che può essere transitorio soprattutto in pazienti affetti da retinopatia diabetica, una condizione di degenerazione del nervo ottico legata al diabete.
I farmaci interagendo con il metabolismo dei glucidi possono in una prima fase ( e in casi veramente rari) dare una diminuzione della vista per poi dare a lungo termine un miglioramento a seguito del miglioramento della gestione degli zuccheri nel sangue che rallenta la degenerazione legata alla retinopatia. Tuttavia, in casi ripetiamo estremamente rari, documentati in uno studio su Jama ( 9 casi al mondo) la situazione può comunque progredire verso verso una patologia che si chiama Nonarteritic Anterior Ischemic Optic Neuropathy (NAION), che puó determinare un peggioramento della vista. Pertanto dobbiamo dire che non è il farmaco in sé, ma la condizione di partenza del paziente che può essere più o meno predisponente. In più l evidenza di questo effetto collaterale è talmente esigua nei numeri da non essere presa davvero in considerazione come rapporto causa effetto e pertanto non é nemmeno segnalata nel bugiardino”.




