Maurizio Costanzo confessa: "Spero che nell'aldilà ci sia una tv e che mi facciano fare qualcosa"

"Sono da una vita a dieta, una cosa di grande noia". Sotto le feste Maurizio Costanzo si confessa, e com'è spesso in questi casi si parla di tutto. Di tv, di noia, di cibo di donne, di Matteo Renzi, di vita e di... morte. Si perche in questa sorta di confessionale lunghissimo (Costanzo si punge Eleonora Barbieri de Il Giornale che ha realizzato l'intervista: "le mie non duravano tutto questo tempo") si affronta anche il tema dell'aldilà e la Barbieri domanda: "Che cosa ci sarà? "Spero ci sia una tv - fa Costanzo - pubblica o privata, e che mi facciano fare qualcosa. Potrei chiamarlo 'Cosa c'è dietro l'angolo'". Lo schiaffo a Marino - Poi si vira sulla politica e alla domanda "A sinistra chi le piace?" il giornalista confessa "Renzi non mi dispiace, ma devo capirlo. Pochi giorni fa, dopo anni ho incontrato Rutelli, un sindaco da me molto amato, una forza perduta della sinistra. E poi sono molto amico di D'Alema, l'ho sempre stimato". "Ha sostenuto Marino come sindaco di Roma - ribatte la Barbiieri, che chiede - Se n'è pentito?" "L'ho sostenuto poco - afferma sornione Costanzo - E ne sono lieto, altrimenti me ne sarei pentito".