Cerca
Cerca
+

Clarissa Marchese su Fabrizio Brizzi: "È malato di sesso, si deve curare"

Sara Ghisoni
  • a
  • a
  • a

"Spogliati, per farti lavorare devo potermi fidare di te". Questa è una delle frasi che Fausto Brizzi avrebbe detto all'ex Miss Italia Clarissa Marchese, una delle ragazze che ha denunciato gli abusi del regista. La Marchese, in un'intervista a Repubblica, spiega: "Se oggi parlo è per solidarietà con le altre: denunciate, non abbiate paura, le cose stanno cambiando, guardate l'America." L'intervista si apre con una domanda relativa a cosa dovrebbe fare oggi Brizzi, la risposta è inequivocabile: "Darsi curare, è malato di sesso, e chiedere scusa a tutte noi." Le molestie che l'ex Miss ha denunciato risalgono al febbraio 2015: dopo aver vinto la kermesse la modella era sotto contratto con la Miren, società organizzatrice del concorso, e in quel momento le venne proposto di fare cinema. Partecipò ad un provino per un film di Brizzi: in realtà fu tutt'altro, il luogo d'incontro era un loft situato nel quartiere San Lorenzo a Roma. Clarissa Marchese racconta che il regista fu subito gentilissimo, annunciando che non ci sarebbe stato nessun provino ma delle lezioni di recitazione: "Tu non sai nulla del cinema, devi imparare". Durante la giornata il comportamento è stato impeccabile, probabilmente perché - spiega la ragazza - era presente il suo assistente. Verso sera infatti il cambiamento è stato improvviso: "Spogliati. Dovresti spogliarti. Un'attrice deve essere pronta a tutto, anche a fare scene di nudo." La modella fece notare che, pur essendo vero, non era la sede appropriata per girare scene di nudo, non essendo più un provino. La risposta è stata sconvolgente: "Con il tuo fisico sei destinata ai ruoli sexy, ti chiedo di spogliarti perché devo potermi fidare di te, essere sicuro che davanti a una macchina da presa non mi fai sorprese". La netta opposizione della modella l'ha fermato, e così Brizzi è tornato all'atteggiamento cordiale di prima. Clarissa prosegue il racconto riferendo cosa accaduto il giorno seguente, quando è tornata allo studio, convinta che il rifiuto precedente fosse stato chiaro. E invece no: si è ripetuto lo stesso copione, questa volta in modo più aggressivo. Clarissa ha preso la porta ed è uscita, umiliata e offesa, senza però aver subito una violenza sessuale. Quando le chiedono conto della mancata denuncia, la risposta è chiara: il timore di non essere creduta, la possibilità che tutti minimizzassero era troppo forte, "in fondo mica ti ha aggredita" sarebbe stata la frase più usata. La modella smentisce l'ipotesi della denuncia avvenuta solo per pubblicità, affermando di non averne bisogno avendo già un lavoro che adora e vivendo in America. Riguardo il caso Weinstein, si è schierata con Asia Argento: "Grazie a lei la diga è aperta, se continuiamo a denunciare le cose cambieranno davvero".

Dai blog