Giampiero Mughini su Marco Travaglio che censura Vauro: "Difende con eroismo il nulla M5s"
Sul caso della vignetta di Vauro contro Danilo Toninelli, censurata da Marco Travaglio, che non ha voluto pubblicarla sul Fatto Quotidiano che dirige, si esprime anche Giampiero Mughini. Lo fa con una lettera pubblicata su Dagospia, in cui premette come "mi diverte moltissimo l'ostinato eroismo con cui i giornalisti del Fatto – uno dei quotidiani da me prediletti – difendono e proteggono il nulla dei 5Stelle, ossia il pubblico che loro sanno essere il nucleo d'acciaio fra i loro lettori". E ancora: "Vedo che Marco Travaglio (uno dei più grandi talenti del giornalismo odierno) dice di no a una vignetta in cui Vauro sfotteva il Toninulla che sta al governo in nome dei 5Stelle. Si dovessero valutare le vignette di Vauro (o di chiunque altro) in termini di corrispondenza letterale alla realtà di fatto, non una delle sue vignette troverebbe spazio su un giornale. Ma nemmeno una di Forattini o di altri vignettisti, i quali tutti stravolgono e accentuano la realtà di fatto". Leggi anche: Mughini: "Perché parto per Israele" Dunque, Mughini sottolinea che "di Vauro io non condivido neppure come respira, epperò le sue vignette quelle sono". "Io su Toninulla stento persino a sorridere, tanto il personaggio non mi interessa. A Vauro interessa in quel modo lì. Ne ha il pieno diritto, cari amici del Fatto solitamente così implacabili tranne che contro il nulla dei vostri prelibati 5Stelle. Evviva la satira e i suoi faziosissimi protagonisti", conclude Mughini.