Coldiretti, eletto delegato giovani Catanzaro-Crotone-Vibo
Catanzaro, 19 ott. (Labitalia) - Proseguono a ritmo intenso i rinnovi degli organismi della Coldiretti che registrano una significativa partecipazione. L'assemblea interprovinciale Giovani Impresa di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, che si è svolta a Catanzaro presso l'istituto tecnico agrario, ha eletto all'unanimità per il prossimo quinquennio Giuseppe Porcelli nuovo delegato interprovinciale. Giuseppe ha 27 anni ed è titolare dell'azienda agricola Livasì di Spilinga (VV). La sua è un'azienda a conduzione familiare nata dal desiderio della terza generazione dei Porcelli di trasformare in realtà tangibile il sogno nutrito già dai nonni, esperti nell'attività agricola e di allevamento e nella produzione del vero salume la Nduja di Spilinga, secondo le più tradizionali e artigianali tecniche manifatturiere. Giuseppe Porcelli subentra a Matteo dell'Aera, giovane imprenditore agricolo del settore vitivinicolo di Catanzaro. Il neo delegato dopo l'elezione ha ringraziato i suoi colleghi imprenditori provenienti dalle tre province e ha detto in modo appassionato che "noi giovani siamo pronti a proiettarci anche oltre i confini dell'azienda, siamo entusiasti del grande progetto economico e sociale di Coldiretti che, continuando a lavorare in squadra e in sinergia con tutti gli organi della Coldiretti, è sicuramente vincente". Sarà affiancato dai due vice delegati: Giuseppe Carfa di Catanzaro e Luca Luigi Mirabelli di Crotone. Inoltre l'assemblea, alla presenza del presidente regionale di Coldiretti, Pietro Molinaro, e dei direttori Pietro Bozzo e Francesco Cosentini, ha proceduto ad eleggere anche il comitato interprovinciale, che è costituito inoltre da: Ivan Muraca, Maria Teresa Dottore, Andrea Lachimia, Erica Lopez, Amedeo Nicolazzi, Rossana Scavelli, Fabio Lucente, Renato Marvasi, Tommaso Lopez, Antonio Gentile, Matteo Panebianco, Fabio Galati e Fortunato Palmieri. Il presidente di Coldiretti Calabria Molinaro ha sottolineato la straordinaria partecipazione dei giovani "linfa preziosa per Coldiretti" e la grande voglia di essere protagonisti nella società, nello sviluppo aziendale e nell'associazione.