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Una Family House per prevenire e curare l'abbandono dei più piccoli

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Roma, 1 dic. (AdnKronos) - Una struttura, la prima in Europa, dedicata a rispondere a 360 gradi ai problemi dei bambini abbandonati e delle loro famiglie naturali, adottive e affidatarie. Questa mattina, presso la sede di Fondazione Cariplo, si è svolta l'inaugurazione virtuale della Family House di Ai.Bi. Amici dei Bambini. L'innovativa 'Clinica per la cura dell'abbandono', che non ha potuto ospitare una vera inaugurazione per ragioni di riservatezza e tutela dei minori ospitati, è nata grazie ad una sinergia di forze: sostenitori come Fondazione Cariplo e grandi aziende, del calibro di Artsana, L'Oréal, Ikea, Hotpoint, Linklaters, Subito.it, Terna, UPS, hanno scelto di fare rete nel nome della lotta all'abbandono, dell'accoglienza e della prevenzione di ogni forma di violenza di cui troppo spesso sono vittime giovani mamme con i loro bimbi. Sono oltre 30.000 i minori che in Italia stanno crescendo senza famiglia - ricorda una nota congiunta di Fondazione Cariplo e Amici dei Bambini - Ogni anno circa 3mila neonati vengono rifiutati al momento della nascita e di questi solo 400 vengono salvati perché abbandonati al riparo e nella sicurezza degli ospedali, degli altri si perde traccia o la si ritrova troppo tardi. Per contro, il numero di famiglie disponibili all'affido e all'adozione è in continuo calo (queste ultime solo per avere un'idea diminuiscono di 500 all'anno). Per questo nasce la Family House, per prevenire l'abbandono e dare risposta al bisogno di accoglienza dei minori e delle loro famiglie attraverso una serie di interventi sinergici e complementari: una Culla per la Vita; due Comunità Mamma-Bambino; un appartamento di Semi Autonomia; un Appartamento di Alta Autonomia, un Consultorio Familiare e Centro Servizi per le Famiglie; un Centro di Formazione per Famiglie e Operatori; uno Spazio neutro per l'incontro tra i bambini e le famiglie d'origine e una Foresteria per i volontari Ai.Bi e le famiglie bisognose d'aiuto. "Le persone in difficoltà - sottolinea Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo -­ sono in testa ai nostri pensieri soprattutto quando le vittime di abbandono sono bambini e mamme. Non possiamo lasciarli soli, ci impegniamo a garantire ai nostri bambini il diritto all'infanzia, sostenendoli nella costruzione del loro futuro". "Da quasi 30 anni, Amici dei Bambini lavora per far sì che ogni bambino possa essere 'figlio' - dice Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. - Dare vita a questa struttura è per Ai.Bi. un'enorme soddisfazione: si tratta di un progetto ambizioso e unico a livello europeo nell'ambito del sostegno alla famiglia e della prevenzione e cura dell'abbandono. Qui il dolore viene accolto, compreso, lenito e aiutato a guarire: al centro del progetto ci sarà sempre la salute del cuore e dell'anima dei bambini e la loro 'Fame di Mamma'". 'Fame di Mamma' è anche il nome della campagna di Amici dei Bambini che prenderà il via il 6 dicembre, con l'obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della Family House e delle altre strutture di accoglienza sul territorio italiano.

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