A rischio oltre 5mila prodotti 'tradizionali' non tutelati da marchi di qualità
Sono 4.698 la 'bandiere del gusto'
Roma, 23 ago. - (Adnkronos) - Dalla castagna 'ufarella' del casertano al formaggio 'rosa camuna' della Valcamonica, dalla fava di Leonforte dell'ennese al sedano nero di Trevi: sono oltre 5mila i prodotti 'tradizionali' che, non essendo tutelati da marchi di qualità, rischiano l'estinzione. Lo rilevano la Cia, Confederazione italiana agricoltori, e i Vas, Verdi ambiente e società onlus secondo i quali l'agricoltura italiana è costantemente minacciata dall'avanzata del cemento, che solo negli ultimi vent'anni ha divorato più di due milioni di ettari coltivati, e dagli Ogm. Uno 'scippo' al settore che mette in crisi le specialità di nicchia: una su quattro è in via di estinzione e a custordirne la memoria sono solo una decina di aziende agricole. Per valorizzare le specialità alimentari ancora in vita, Coldiretti ha assegnato le 'bandiere del gusto' a tavola che quest'anno raggiungono la cifra 4.698. In questa speciale classifica del patrimonio enogastronomico, la regione che conquista il podio è la Toscana con i suoi 463 prodotti, a seguire la Campania (387), il Lazio (384) e il Veneto (371). Fuori dal podio, in quest'ordine, si posizionano il Piemonte con 341 prodotti seguito dall'Emilia Romagna con 307 specialità e dalla Liguria che può contare su 295 prodotti. A ruota tutte le altre Regioni: la Calabria con 269 prodotti tipici censiti, la Lombardia con 246, la Sicilia con 234, la Puglia con 232, l E, ancora, la Sardegna con 181, il Molise con 159, il Friuli-Venezia Giulia con 153, le Marche con 150, l'Abruzzo con 147, la provincia autonoma di Trento con 109, quella di Bolzano con 92, la Basilicata con 77, l'Umbria con 69 e la Val d'Aosta con 32. A prevalere tra le specialità regionali sono i 1.438 diversi tipi di pane, pasta e biscotti, seguiti da 1.304 verdure fresche e lavorate, 764 salami, prosciutti, carni fresche e insaccati di diverso genere, 472 formaggi, 174 piatti composto o prodotti della gastronomia, 159 bevande tra analcoliche, liquori e distillati, 155 prodotti di origine animale e 147 preparazioni di pesci, molluschi, crostacei.