Daniele Watts, l'attrice di "Django Unchained" scambiata per una prostituta e arrestata
Daniele Watts, attrice afro-americana celebre ad Hollywood per il Django Unchained firmato da Quentin Tarantino, punta il dito contro l'abuso di potere dalla polizia di Los Angeles. La donna, infatti, è stata stata arrestata "illegittimamente" dopo essere stata scambiata per una prostituta, accusa, "soltanto per il colore della pelle". Il fermo - Un normale pomeriggio, una passeggiata con il marito James Brian sulle strade di Hollywood, e qualche effusione più marcata in pubblico hanno destato l'attenzione di due agenti di polizia, convinti dopo aver visto un bacio focoso che la donna fosse una prostituta. L'attrice, di fronte all'agente di polizia, è scoppiata in un incontrollato pianto. La donna non ha voluto fornire il documento di identità, un gesto per "contestare" l'azione del poliziotto, e così è stata fermata e arrestata. Il rilascio è avvenuto solo dopo che l'identità della donna è stata verificata in caserma. Lo sfogo - Daniele Watts ha poi voluto condividere quanto avvenuto con il suo pubblico, e lo ha fatto con un lungo post su Facebook, il cui obiettivo è quello di riproporre il tema della discriminazione razziale negli Stati Uniti, tema molto vivo dopo i recenti episodi di Ferguson. "Quando mi trovavo seduta in macchina, mi vennero in mente le innumerevole volte in cui mio padre tornava a casa frustato e umiliato dalla polizia per non aver fatto niente di illegale".