
Nadia Toffa, dopo il malore arriva il messaggio più toccante da Lamberto Sposini

Tra i messaggi più toccanti per Nadia Toffa sui social, dopo il malore che l'ha portata al ricovero per una "patologia cerebrale", cì'è stato quello del giornalista Lamberto Sposini sul suo profilo Instagram. Pochi meglio di lui posso capire cosa si possa provare in una situazione come quella che ha colpito l'inviata delle Iene. Nel 2011 Sposini stava per iniziare la conduzione di una puntata speciale di La Vita in diretta su Raiuno dedicata alle nozze tra il principe William e Kate Middleton, quando poco prima è stato colpito da un ictus al quale è seguita un'emorragia cerebrale. Il giornalista era stato ricoverato d'urgenza al policlinico Gemelli di Romas per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico per ridurre l'emorragia. Nel 2015, dopo una caduta e la frattura dell'omero, Sposini ha deciso di non voler più tornare in televisione. Da allora ha recuperato la capacità di muoversi e le facoltà cognitive, ma ha continuato a soffrire di afasia e agrafia, che gli rendono difficoltoso parlare e scrivere. Nadia Toffa è stata trasferita nella notte dall'ospedale di Cattinara a Trieste al San Raffaele di Milano a bordo di un'eliambulanza. L'inviata delle Iene era stata ricoverata dopo un malore improvviso nella hall dell'hotel Victoria. Le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi, tanto da essere ricoverata nel reparto di terapia intensiva con prognosi riservata. Secondo quanto si è appreso, in seguito al malore avrebbe anche perso conoscenza. Per approfondire leggi anche: Il toccante messaggio de Le Iene per Nadia Toffa Nel primo bollettino medico è stato specificato che "la prognosi è riservata per patologia cerebrale in fase di definizione". Il forte vento di Bora che ha investito nel pomeriggio Trieste ha messo tuttavia in forse il suo trasferimento in elisoccorso all'ospedale San Raffaele di Milano. Per approfondire leggi anche: Nadia Toffa, il piccolo intervento in ospedale lo scorso anno Con il passare delle ore, le condizioni della Toffa sono diventate più stazionarie, così da permettere il trasferimento nell'ospedale milanese. Lo spostamento però è stato complicato dalle condizioni metereologiche, visto che su Trieste soffiavano raffiche di Bora anche superiori a 110 chilometri orari, con temperature bassissime. Il trasferimento nella notte al San Raffaele di Milano si è svolto poi in condizioni di sicurezza, la Toffa ha ricevuto le prime cure e le sue condizioni al momento sarebbero ancora stazionarie.
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