Cerca
Logo
Cerca
+

Rai multata perché indaga sulla sharia nell'Europa del Nord: mezza crisi diplomatica con la Svezia

Marco Rossi
  • a
  • a
  • a

La Rai è stata multata dall'Agcom. Le motivazioni della maxi-multa da 1,5 milioni inflitta il 14 febbraio sono sottoposte da giorni a un finissimo lavoro di revisione e calibratura. Tra i "numerosi episodi" contestati a Viale Mazzini figura anche un servizio giornalistico che con le materie di competenza dell' Autorità nulla ha a che fare. Lo scrive il Fatto quotidiano in edicola martedì 18 febbraio. Venerdì scorso sul tavolo dei commissari è finito il pezzo mandato in onda il 19 maggio 2019 dal Tg2 sulla situazione dell' integrazione delle comunità islamiche in Svezia firmato dal vice caporedattore Manuela Moreno, inviata sul posto dopo l' accoltellamento della moglie del leader della comunità ebraica di Malmö. Sei giorni dopo Matteo Salvini dà il filmato in pasto alla sua "Bestia": "Non vogliamo fare la fine della Svezia, questa non è integrazione! No all' Eurabia", commenta postandolo su Twitter l' ex ministro dell' Interno. Il giorno dopo dall' ambasciata di Stoccolma a Roma parte la lettera di protesta all' indirizzo della direzione del Tg2.  Per approfondire leggi anche: Tg2, respinto l'assalto a Gennaro Sangiuliano Il 20 luglio viene formalizzata una richiesta di sanzione. Che arriva il 14 febbraio con il voto contrario del commissario Mario Morcellini e l' astensione di Francesco Posteraro. Nel calderone eterogeneo di contestazioni sarebbero finiti anche il programma Realiti di Enrico Lucci in cui il cantante neomelodico Leonardo Zappalà, in arte "Scarface", diceva di Falcone e Borsellino: "Queste persone che hanno fatto queste scelte di vita le sanno le conseguenze". E L'Approdo di Gad Lerner che alla Lega dedica una puntata "senza contraddittorio".

Dai blog