Cerca
Cerca
+

Pupo al talk russo: "Qua in Occidente si semina odio, ma io...". Kamikaze: "Cacciatelo"

  • a
  • a
  • a

Anche Pupo nella lista di proscrizione dei filo-russi in Italia?A suggerirlo non è Gianni Riotta (che nella sua personalissima black list, per dire, inserirebbe anche il direttore di Limes Lucio Caracciolo...) ma Aldo Grasso, che sul Corriere della Sera accusa il cantante fiorentino, popolarissimo OltreCortina fin dagli anni 80, per la sua partecipazione a un talk show della tv di Mosca. 

 

 



L'autore di Gelato al cioccolato e Santa Maria Novella si è collegato con lo show e il conduttore lo presenta al pubblico con queste parole: "Meno male che in Europa ci sono sempre più voci che si oppongono al racconto antirusso. Adesso andiamo a conoscere una voce di questa opposizione". Ora, onestamente la voce di Pupo in questi giorni non è mai risuonata particolarmente sul tema, nonostante i pareri di dissenso contro il sostegno italiano alla resistenza armata dell'Ucraina non manchino e anzi siano assai presenti sui giornali e nel piccolo schermo. Mentre il collega Al Bano si è pubblicamente dissociato da Vladimir Putin, rinnegandone l'amicizia (e ospitando anche alcuni rifugiati ucraini nella sua tenuta  a Cellino San Marco), Pupo nel video-collegamento appare molto più cauto.

Pupo al talk russo: "Io sono un uomo libero". Guarda qui il video

"Grazie Alexander, grazie per l'invito. Io prima di essere un artista sono un uomo, un uomo libero. Qua in Occidente stanno accadendo cose abbastanza gravi, non solo nei confronti della Russia. Si sta seminando un odio che non porterà nulla di buono". Il conduttore russo si complimenta per il "coraggio": "Mi fa piacere che lei ci stia sostenendo, nonostante tutta questa pressione che la circonda". E di fronte all'apprezzamento, cala la mannaia del critico del Corriere della Sera: "Non mi dispiacerebbe che le televisioni italiane tenessero conto di questa amicizia; poi ognuno faccia come crede".

 

 

Dai blog