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Sibilla Barbieri, addio all'attrice e regista: suicidio assistito in Svizzera

 Sibilla Barbieri

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Sibilla Barbieri, regista e attrice, "paziente oncologica terminale e consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni", è morta in una clinica in Svizzera con il suicidio assistito. "Ha preso questa difficile decisione per porre fine alle sue sofferenze trovando nella Svizzera l’unica via disponibile perché la Asl romana ha negato la richiesta, inviata ad agosto, di poter morire legalmente in Italia", si legge in un comunicato dell'Associazione Luca Coscioni. Sibilla è stata accompagnata in questo suo ultimo viaggio dal figlio e da Marco Perduca, ex Radicale.

"La sua scelta è stata a seguito del fatto che la sentenza numero 242/19 della Corte costituzionale stabilisce i criteri per accedere legalmente alla morte volontaria assistita - prosegue la nota - Sibilla Barbieri soddisfaceva tutti i requisiti, ma le è stato negato questo diritto in Italia a causa di un’interpretazione restrittiva dei requisiti da parte dell’azienda sanitaria. Il diniego, motivato dal mancato requisito della dipendenza da trattamenti di sostegno vitale, ha obbligato Sibilla a cercare il sollievo alle sue sofferenze altrove".

 

 

Domani, martedì 7 novembre, Marco Cappato si autodenuncerà in quanto legale rappresentante dell’Associazione Soccorso Civile, che ha organizzato e finanziato il viaggio di Sibilla, insieme a Perduca che vi ha preso parte e al figlio di Sibilla", continua l’associazione. "Quanto Sibilla Barbieri ha dovuto subire dimostra una volta di più la totale mancanza di un confronto serio e rispettoso sul diritto alla morte. In mancanza di un dibattito istituzionale, continuerà a mancare la tutela per le persone che vorrebbero ma non possono o che o che non incontrano chi è disponibile ad aiutarle. È tempo di un cambiamento e di una riflessione più ampia su questo tema così rilevante per molti individui e famiglie in Italia".

Sibilla Barbieri, tra i suoi ultimi lavori, è stata interprete e sceneggiatrice della brillante commedia Dio salvi la regina.

 

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