Raoul Bova sarebbe stato vittima di un tentativo di estorsione poco prima che alcuni suoi audio privati con Martina Ceretti venissero diffusi pubblicamente. Questo è quanto sostiene Repubblica. Secondo le ricostruzioni, l’attore avrebbe ricevuto delle richieste di denaro anonime, con la minaccia che, in caso di mancato pagamento, le registrazioni sarebbero state rese note. Quelle stesse conversazioni sono poi arrivate a Fabrizio Corona, che le ha utilizzate per una puntata del suo podcast Falsissimo. A fare luce sulla vicenda è ora la Procura di Roma, che ha aperto un fascicolo per tentata estorsione.
Stando a quanto riportato da Repubblica, Bova avrebbe ignorato le intimidazioni e deciso di non cedere al ricatto. Così gli audio sono stati recapitati a Fabrizio Corona. Le indagini sono seguite dalla pm Elena Dolce. Al momento, il numero da cui sono partiti i messaggi risulterebbe intestato a un prestanome e gli inquirenti sono al lavoro per identificare chi si nasconda realmente dietro l’estorsione.
Stefano De Martino e Rocio Morales? Indiscrezioni clamorose
L'audio-choc di Raoul Bova è stata la notizia - leggera - della settimana. Ma tra l'ex compagna Rocio Mun...Corona non risulta indagato, ma potrebbe essere ascoltato come persona informata sui fatti. Inoltre, gli inquirenti stanno valutando se possa configurarsi anche il reato di ricettazione per chi ha divulgato quei contenuti, "se fosse consapevole dell’origine illecita".
Nel frattempo, per Raoul Bova il momento è particolarmente delicato anche sul piano personale. La sua relazione con Rocio Munoz Morales, durata dodici anni e da cui sono nate due figlie, è ormai giunta al termine. I due stanno cercando un accordo privato per chiudere la loro storia senza scontri pubblici e "tutelare le bambine".