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Stefano D'Orazio, cosa chiede la moglie alla figlia "segreta": "Basita"

martedì 16 dicembre 2025
Stefano D'Orazio, cosa chiede la moglie alla figlia "segreta": "Basita"

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Prosegue la querelle tra Tiziana Giardoni, vedova di Stefano D'Orazio e la figlia - riconosciuta dopo 10 anni di battaglia legale - Francesca Michelon. La controversia è tutta legata all'eredità dello storico batterista dei Pooh. Il tribunale, dopo aver accertato tramite test del dna il legame di paternità, ha infatti annullato il testamento del 2016 e condannato Giardoni a risarcire Michelon con 60 mila euro. Poi il colpo di scena: la richiesta di danni, pari a 100.000 euro, di Giardoni contro Michelon. Secondo la vedova di D'Orazio, la figlia del batterista non avrebbe avuto mai nessun rapporto con il padre. 

"Sono rimasta basita - commenta Michelon al Corriere della Sera -, trovo tutto questo incomprensibile. Devo dire che vivo con estrema fatica l’intera situazione. La vicenda giudiziaria dura da molti anni e a ogni passo si riaprono ferite che procurano sofferenza. Nel leggere le motivazioni ho provato sconcerto, è una versione mai sentita prima". E ancora: "Non ho capito quale sia la mia colpa. Ho inseguito per anni una sola verità, vedere riconosciuto il mio diritto di figlia. E quando un tribunale, dopo un’attesa lunga e dolorosa, ha stabilito ciò che sognavo, qualcuno vuole calpestare questa realtà. Io so come sono andate le cose e non ho mai cambiato la versione dei fatti. Ho raccontato tutto quello che è accaduto, senza nascondere nulla. Ho sofferto moltissimo per quel rapporto così limitato con mio padre".

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Di fronte alle accuse di essere interessata solo ai soldi, Francesca sottolinea: "I fatti smentiscono queste cattiverie. La vicenda giudiziaria che ho intrapreso dura da undici anni, è iniziata nel 2014. I tempi della giustizia purtroppo sono lentissimi, e non è colpa mia se la storia è diventata pubblica solo ora, dopo la sentenza".