Marco Travaglio a Otto e mezzo, aria di ribaltone: "Mai visto prima, FCA e Confindustria contro il governo per sostituire Conte"
"Complotto? No, ma sto vedendo una cosa mai vista in vita mia". Marco Travaglio, in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo, nota che dopo molto tempo si vede una convergenza d'interessi nei grandi gruppi industriali contro Giuseppe Conte e il governo: "FCA e Confindustria di solito erano governative, ora no". Il motivo? "Nell'ultima manovra hanno ricevuto 20 dei 55 miliardi disposti dal governo. Cosa vogliono di più? Eh, ho l'impressione che vogliano di più".
Tutta la torta, dunque, per questo "sospetto che vogliano un altro premier, più mallabile". "Piuttosto - conclude il ragionamento - chiediamoci perchè FCA distribuisce 6 miliardi di dividendi per l'alleanza con PSA e ne chiede altrettanti in prestito all'Italia". E Massimo Giannini, in collegamento insieme a Travaglio, pare piuttosto sulle spine: La Stampa, il giornale di cui è fresco neo-direttore, è proprio di John Elkann, mister FCA. "Quella cosa passa un po' inosservata sui giornali del gruppo...", sottolinea Travaglio.