Cerca
Cerca
+

Peter Gomez su Mario Draghi a Tagadà: "Una vittoria per l'Italia", roba da far venire una crisi isterica a Marco Travaglio

  • a
  • a
  • a

Peter Gomez, ospite di Tagadà condotto da Tiziana Panella e in onda su La7, commenta il fatto che Matteo Renzi non parlerà in Senato nel corso della discussione della fiducia a Mario Draghi: "Non sa cosa dire.... è entrato alle consultazioni qualunque cosa faccia Mario Draghi e oggi ha detto 'avete visto che ne valeva la pena'. Ora con tutto la stima che abbiamo per Mario Draghi, pensiamo che un governo non si giudica dal discorso. Perché se io dovessi giudicare dal discorso della fiducia, direi che il 95% dei governi precedenti avevano degli ottimi propositi e delle ottime idee: un governo lo si giudica sul giorno per giorno", spiega Gomez.

 

 

Gomez infatti commentava proprio le parole di Renzi, dette all'uscita di un ristorante romano dopo il discorso di Draghi. "Io penso che tutto l'intervento di Mario Draghi sia stato molto bello e da meditare. Il passaggio sullo spirito repubblicano, il passaggio sul sovranismo che non funziona, quello sul debito pubblico, ogni spreco è un torto alle generazioni successive: siamo molto contenti, un grandissimo discorso. Adesso lasciamolo lavorare".

 

 

 

E ai cronisti che gli ricordavano, "E' una sua vittoria però". Renzi ha risposto subito. "No, è una vittoria dell'Italia. Adesso mi fate andare per piacere". E chissà cosa ne penserà Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, del fatto che Gomez definisce Draghi una "vittoria per l'Italia". Insomma, un clamoroso siluro contro Giuseppe Conte, da parte del direttore del sito del Fatto. Infine Gomez nel suo intervento a Tagadà ha voluto ricordare il dibattito acceso all'interno dei cinquestelle sulla fiducia a Draghi: "Ci saranno più astenuti che voti contrari nella fiducia al governo Draghi. Ma saranno molto pochi", ha concluso.

 

 

Dai blog