Cerca
Logo
Cerca
+

Striscia la Notizia svela lo scandalo del pomodoro: "Cosa arriva sulle nostre tavole", maxi-sequestro

  • a
  • a
  • a

Striscia la Notizia è tornata a occuparsi di pomodori cinesi spacciati per italiani. Max Laudadio aveva indagato già tre anni fa su questa scandalosa questione che riguarda la vita di tutti ma che troppo spesso viene fatta passare sotto silenzio. Negli ultimi giorni, invece, ha fatto il giro di tutti i giornali e televisioni la notizia del maxi sequestro di conserve di pomodoro avvenute in un’azienda toscana, dove il pomodoro cinese veniva spacciato per italiano: le passate prelevate dalle forze dell’ordine erano già state etichettate come prodotto “100% toscano”. 

 

 

Invece si trattava di pomodoro estero miscelato a piccole osi di prodotto italiano. Per l’occasione Max Laudadio ha rispolverato l’intervista realizzata a Jean Baptiste Malet per Striscia la Notizia. Era l’aprile del 2018 quando Malet, autore del libro “Rosso Marcio” che ha fatto scalpore in tutto il mondo e vinto anche dei premi, puntava l’attenzione su quello che è poi stato certificato recentemente con il maxi sequestro in Toscana. “L’Italia è il primo importatore del prodotto cinese - aveva dichiarato - perché gli italiani sono andati a costruire in Cina gli stabilimenti per trasformare il pomodoro cinese, senza rispettare le norme ambientali e usando prodotti chimici vietati in Europa”. 

 

Malet ci aveva visto lungo, il maxi sequestro conferma la sua inchiesta dell’epoca: tra l’altro Max Laudadio ha fatto notare che il libro “Rosso Marcio” era stato ritirato dal mercato italiano proprio dopo l’intervista rilasciata a Striscia, a causa di duna denuncia presentata da una delle aziende produttrici citate nel libro. 

 

 

Dai blog