Si accende lo studio di Mattino Cinque Notizie. Al centro del dibattito lo scrittore russo Nicolai Lilin e conduttore milanese Francesco Vecchi . Lilin avrebbe commentato una pubblicità trasmessa dall'Ucraina per ricevere donazioni in cui compariva un sole nero di matrice neonazista. Lo scrittore ha così dichiarato nella trasmissione di Canale 5: “Noi e voi storiche due memorie differenziali qui in Occidente, non vi interessa niente del neonazismo. Anzi, lo aiutate. Quando un esercito regolare arruola neonazisti è un crimine”.
Nicolai Lilin, "il punto debole del reshala Vladimir Putin": chi può far implodere lo zar, quello che pochi sanno
Vladimir Putin è "un enigma che qui fatichiamo a penetrare. Come una chiave che non s'incastra nella ser...Il conduttore sentendo queste dichiarazioni ha perso le staffe e ha prontamente risposto allo scrittore: “Ora che mi si venga a dire che negli ultimi due anni non ci siamo occupati abbastanza del Donbass quando avuto i morti di Covid in casa non lo accetto. Scusate se non ci siamo occupati del Donbass. Quello che abbiamo in questo momento è un paese invaso e un paese invasore”.
Qui il video della sfuriata:
L'aria che tira, Nicolai Lilin e lo schiaffo all'Occidente: "Putin e i russi, la realtà dei fatti che non volete vedere"
"Noi occidentali facciamo sempre fatica a capire cosa succede in Russia": lo scrittore di origine siberiana Ni...Il conduttore, chiaramente infastidito dalle accuse dello scrittore russo contro l'Occidente, tronca la conversazione e volta pagina. Un botta e risposta che ha fatto parlare. Sicuramente Vecchi non si è ritrovato nelle parole accusatorie di Lilin e per questo ha subito risposto a tono per difendere il Paese che era impegnato nel combattere il Covid.