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L'Aria che tira, Magnani litiga con l'ospite: "Scorretto", "Mi devo incatenare?"

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Scontro tra il tassista Riccardo Cacchione, rappresentante sindacale incatenato a Palazzo Chigi contro le norme di liberalizzazione sui taxi, e Francesco Magnani, conduttore de L'Aria che tira su La7. "Visto che queste norme non ci sono più, la immaginiamo scatenato dall'entusiasmo. Non crede però che per salvare 40mila licenze di taxi si è mandato a mare un intero governo?", ha chiesto il giornalista. E l'ospite: "No, forse è l'esatto contrario. Noi eravamo stati inseriti nel ddl Concorrenza con cui non c'entravamo niente e alla fine siamo riusciti a ottenere giustizia. Noi non siamo in concorrenza, perché siamo servizio pubblico essenziale, abbiamo una tariffa amministrata e una serie di vincoli. Neanche l'Europa ce lo chiedeva".

 

 

 

"Però perché quando si va in giro per l'Europa è possibile - anche attraverso le piattaforme - potersi scegliere i servizi di trasporto e invece in Italia non è possibile? - ha insistito Magnani -. Forse perché siete una corporazione forte, forse perché sapete alzare la voce o forse perché avete dei buoni padrini politici". Immediata la replica di Cacchione: "Questa cosa è profondamente scorretta, c'è un articolo dell'Espresso che riprende un'inchiesta del Guardian che fa vedere quali sono i veri padrini della politica e quali sono i legami che hanno con alcune corporazioni internazionali. Alcuni partiti, presenti anche nell'arco costituzionale, hanno avuto delle relazioni molto strette con queste multinazionali. Noi non siamo una lobby".

Scontro tra Francesco Fagnani e il tassista a L'Aria che tira, il video

 

 

 

"Però sta di fatto che ogni volta in cui si prova a liberalizzare il servizio taxi, è impossibile. Non ci è riuscito Bersani, non ci è riuscito Monti e adesso nemmeno Draghi", ha proseguito il conduttore. Interrotto subito dal tassista: "Mi dovrebbe far parlare...". A quel punto il giornalista ha replicato in maniera piccata: "Non può avere nemmeno la pretesa di parlare solo lei. Posso parlare anche con gli altri ospiti o devo chiedere il permesso? O mi devo incatenare come fa lei?".

 

 

 

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