Cerca
Cerca
+

Domenica In, bomba-Ingroia sulla Lollobrigida: "Rispose male al giudice. E..."

  • a
  • a
  • a

Si è parlato tanto di Gina Lollobrigida a Domenica In, su Rai1. Nel salotto di Mara Venier è intervenuto anche Antonio Ingroia, che era il difensore dell’attrice. “Solo chi non l’ha conosciuta può sostenere che fosse manipolabile - ha esordito - uno dei motivi per cui il giudice tutelare ha applicato l’amministratore di sostegno a Gina è un atto di ribellione da parte sua al giudice”. 

 

 

Ingroia ha spiegato cos’è accaduto in quella circostanza: “Tutto nacque quando lui la interrogò e le chiese a quanto ammontasse il suo patrimonio e dove fossero i suoi beni. Gina Lollobrigida gli disse ‘basta, non rispondo a queste domande’. Quel giudice ha fondato su questo rifiuto la convinzione del fatto che lei non fosse consapevole del suo patrimonio e questo ha causato l’applicazione dell’amministratore di sostegno”. Quindi Ingroia ha dichiarato che, nel caso della Lollobrigida, la giustizia “si è rivelata un muro di gomma”. 

 

 

“Io come suo avvocato - ha aggiunto - ho cercato anche di partecipare attivamente al processo in cui Andrea Piazzolla è imputato per circonvenzione d’incapace, essendo legale scelto da Gina Lollobrigida, ma l’avvocato c’era già ed era stato scelto dall’amministrazione di sostegno”. Infine Ingroia ha sottolineato che “abbiamo fatto ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo contro l’amministratore di sostegno, ma la risposta pervenutaci diceva che la Corte Europea non poteva intervenire su una questione sulla quale aveva assunto una decisione la magistratura italiana”.

Dai blog