Otto e mezzo, delirio della relatrice Onu. Sechi: "Sono basito"

"Israele deve rispettare il diritto internazionale, deve fermare la colonizzazione perché tiene sotto pressione 5 milioni di persone". Francesca Albanese, in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 13 ottobre, commenta così l'intervento di Israele contro Hamas e ad un certo punto la conduttrice la ferma: "Ma doveva reagire a un attacco terroristico...".

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La relatrice dell'Onu però prosegue nel suo sconvolgente ragionamento: "Ciò che ha fatto Hamas è gravissimo ma la risposta militare non serve a niente". Il direttore di Libero Mario Sechi è sconcertato da queste sue parole e controbatte alle argomentazioni farneticanti: "Io sono basito. Prendo atto che l'Onu ha una certa rappresentazione del mondo e ce ne faremo una ragione. Dopodiché", prosegue il direttore, "pretendere che Israele sventoli bandiera bianca e dica 'vabbè in fondo Hamas ha solo decapitato bambini, stuprato donne e fatto una strage tra i ragazzi, ha distrutto intere famiglie'… Sarebbe la fine".

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E conclude Mario Sechi: "Questa è la teoria della resa. E poi il problema della Palestina nasce nel 1948, come si fa a dimenticare queste cose? Il punto è che non vogliono Israele. Questo è il punto da cui bisogna partire". 

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